DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , rivolta a un ampio pubblico.
Il libro fu anche un'anticipazione del Teatro farmaceutico dogmatico e spagirico, l'opera che da molto tempo il D. andava progettando. Il Teatro farmaceutico, forse già ultimato nel 1663, uscì a Napoli nel 1667 ed ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] impianto del Bergamasco, quello di Villa d’Almè, pur riuscendo a sottrargli l’ tecnica, la chiesa di Santa Maria, il teatro, il casino sociale, la nascita della società di Bergamo – e a distinguersi in opere sociali e filantropiche.
Fonti e Bibl.: ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] tre uomini e due ragazzi, produceva vasami grezzi e verniciati, cocciame d’ogni sorta da fuoco e da servizio ordinario per un totale soprano Anna la Grange, ‘vedette’ del teatro piceno. In queste opere, come nel Monumento Marcatili della chiesa dei ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] a Roma, una delle più importanti opere del padre, il Teatro farmaceutico dogmatico e spagirico, aggiungendovi molte ciò la più ampia libertà di intervento.
Verso la fine del secolo il D. si dedicò per circa tre mesi a viaggi per l'Italia. Nel 1700 ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] . G. Perego). D'altra parte, nei disegni di vedute urbane, pur mantenendosi estraneo all'esoterismo che caratterizzava le opere dell'amico A. Bonzagni in due serate organizzate dai futuristi presso il teatro Condominio di Gallarate (5 e 14 luglio), ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...