Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] circa 400 personaggi. Nel secolo di Edo trionfa anche il teatro kabuki, più drammatico rispetto al jōruri e che, al cose»), che negli anni 1970 ha promosso la ricerca sui materiali dell’operad’arte e le relazioni tra questa e l’ambiente. Sia in ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , estrazione working class e impegno politico sono alla base delle opere di A. Jellicoe, S. Delaney, J. Arden, A. Wesker, D. Storey. Parallelamente si sviluppa il teatro dell’assurdo, i cui maggiori rappresentanti sono considerati S. Beckett ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] aratro ligneo senza ruote con la punta indurita al fuoco, i forni d’argilla, le macine a mano ecc.). I pastori, durante la transumanza poesia quanto nella prosa e nel teatro.
Contemporanea all’attività di Junimea fu l’opera di A. Macedonsky, il quale, ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] San José Mogote presso Oaxaca. Dal 5° sec. a.C. al 2° d.C. il M. conobbe un’epoca di fermenti regionali, in cui vennero sviluppate personaggi attivi già da tempo: le opere neomoderniste di A. Zabludovsky (teatri di Guanajuato e Aguascalientes, 1994) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Zurigo ecc.). Sono notevoli i resti di costruzioni monumentali (teatro di Augst, anfiteatro di Windish, le mura di e dell’Austria, mentre più tardi operarono scultori svizzeri come J.-B. Babel, J.-A. Arlaud, D. Gardelle e P. Massot, i pittori ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] , dedito alla satira del costume borghese.
Al di fuori del teatro, si segnalano il poeta A. Grün, che sviluppa il tema Wiener), formatosi nel 1952 e operante fino al 1964.
Da questo e da altri gruppi d’avanguardia ricevono le prime sollecitazioni gli ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] ottocentesca iniziata da S. Moodie continua e si afferma con le opere di M. Laurence, che poi sceglie la narrativa per l teatro impegnato di D. French, D. Freeman e D. Fennario. Audaci le sperimentazioni di R. Salutin e quelle del teatro ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ° sec. P. Paz Pueyrredón (1823-71) è la prima figura d’interesse nazionale con i suoi quadri di figure e paesaggi. Dopo di tutti dediti tanto al teatro quanto alla musica strumentale); R. Espoile e F. Boero (anch’essi operisti e strumentalisti). Tra ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] Gaumont, con i primi film d’arte, che tentavano di nobilitare il c. avvicinandolo al teatro, e soprattutto con i suoi K. Costner (1990), cui faceva da contraltare l’affermazione di opere specchio di ambienti peculiari come Il tempo dei gitani di E. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] 73), che fu palestra di astratte polemiche e portavoce del teatro dell’assurdo, del nouveau roman e della cultura beat: , monete) dopo il periodo romano.
Poco è rimasto delle opered’arte medievale, dopo le distruzioni della Riforma. In scultura, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...