CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] sue "Prospettive" evoca l'immagine barocca del mondo come teatro di infinite meraviglie), rimane legata nelle sue linee fondamentali della trattazione dottrinale. L'opera conobbe una notevole diffusione anche fuori d'Italia, grazie soprattutto alla ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] il dramma La divisione de' beni, in 5 atti, d'ambiente borghese; le commedie I dilettanti comici de' piccoli paesi afferma che questa è opera priva di originalità, ma dalla poesia corretta e decorosa).
Divenuto librettista del Teatro S. Carlo, il B ...
Leggi Tutto
GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] più da vicino i modelli del teatro latino. Tale schema prevede che opera del drammaturgo P. Larivey con il titolo Jealoux.
I gelosi non furono la prima opera in Il tempio alla divina s. donna Giovanna d'Aragona (p. 111), raccolta curata dallo stesso ...
Leggi Tutto
BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] . Nelle prime pagine dell'opera, non numerate, si leggono poi messo all'indice, nonché il teatro con la commedia in prosa Il IV, Bologna 1739, pp. 195, 682; G. M. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 779-781; F. Vecchietti-T ...
Leggi Tutto
BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] , che il teatro assumeva come possibile invenzione di S. Rosalia..., Palermo 1654.
Opere: Introduzione alla volgar poesia in due parti Firenze, XIX (1758), col. 560; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1286; II, 3, ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] nella poesia di carattere profano. Il successo dell'opera dové essere notevole se lo stesso B. pensò a : L'Annuntiata,Dramma sacro delM.R.P.D. Gio. Nicolò Boldoni Milanese Da potersi recitare poetici propri del teatro melodrammatico. Seguì una ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] della varietà metrica mancò spesso di fedeltà: l'opera è pur sempre però una delle migliori traduzioni Opere: Poesia italiana. In morte di Antonio Cesari,s.l. né d.; Per la solenne apertura della perugina Accademia di recitazione nel suo nuovo teatro ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] della città nell'unica opera che pubblicò, le Osservazioni sopra un antico teatro scoperto in Adria (Venezia (la seconda edizione). Dopo la biografia di G. M. Mazzuchelli, negli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1396-1398, scarsa e modesta ...
Leggi Tutto
BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] Della sua copiosa produzione citiamo ancora: Teatro scelto di V. Alfieri, Milano in Nuova Antologia, 1º sett. 1923; Scrittori d'Italia, Milano-Roma 1926-1938; Studi e profili leopardiana, Padova 1938; Foscolo: l'opera e l'arte, Bologna 1941; Storia ...
Leggi Tutto
AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] secondo le esigenze del teatro gesuitico; a questo l'A. dedicò altre due opere, le tragedie La morte ed ivi morì l'11 febbr. 1788.
Fonti e Bibl.: [F. A. Zaccaria], Storia letteraria d'Italia, I, Venezia 1750, pp. 170, 255; II, ibid.1751,p. 479; III, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...