FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] internazionale, bandito dal quotidiano Le Figaro, con l'Hymne d'un pâtre lydien e da questo momento si dedicò fu rappresentata).
L'interesse del F. per il teatro si esaurì con queste tre opere, ma la sua attività compositiva non terminò: scrisse ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] preghiera del marinaio, fantasia per coro maschile e orchestra. Opere da camera vocali: Chi ami? (su testo poetico sera, 16 maggio 1904 e 2 apr. 1911; Il Giornale d'Italia, 19 apr. 1933, p. 3; Il teatro S. Carlo, II,a cura di C. Marinelli Roscioni, ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] contemporanei una delle voci più belle del secolo, operò soprattutto a Napoli, dove partecipò alla rappresentazione di il gusto per il teatro e "portarlo all'altezza a cui era già elevato in altre città" (Croce).
Il D. viene inoltre ricordato ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] Gasparini.
Il G. morì a Venezia intorno al 1732.
Tra le opere teatrali si ricordano: Il principe selvaggio (Venezia, teatro S. Angelo, 1695); AlciadeovveroLa violenza d'amore (Bergamo, teatro Vecchio, 1709) in collab. con F. Gasparini, C.F. Pollaroli ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] il 10 luglio 1813 cantò al Teatro Odéon di Parigi nel Ser Marc'Antonio di Pavesi, opera che precedentemente aveva suscitato alla Scala di D. Barbaia per i Teatri italiani di Vienna (Kärntnerthortheater e An der Wien) e avendo cantato, al Teatro La ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] fu incaricato dal Comune di Vercelli di dirigere un'opera presso il teatro Civico in occasione della visita alla città del re fra i quali il prezioso violino avuto in dono da Maria Luisa d'Austria.
Tornato a Vercelli nel 1876, il F. visse appartato ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] tedesca a cura di F. Spiro) su libretto di O. Schanzer ispirato a due quadri di D.G. Rossetti; l'opera fu rappresentata con buon successo in prima assoluta al teatro Costanzi di Roma il 4 marzo 1913, sotto la direzione di E. Vitale, avendo quali ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] del Théâtre-Italien alla Salle Ventadour, esordendo con le opere Elisir d'amore di Donizetti e Sonnambula di Bellini.
Nell'estate parte di Lindoro, all'opera di Rossini L'italiana in Algeri, andata in scena sempre nello stesso teatro, l'8 ottobre di ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] di Donizetti e cantò nell'opera Dirce di A. Perti. Nella primavera del 1845 fu al teatro Argentina di Roma, quale di T. Mabellini e Giovanna d'Arco di Verdi; nell'autunno dello stesso anno si fece conoscere al teatro Real di Madrid, cantandovi nel ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] nel febbraio dello stesso anno fece seguito l'opera IlFurio Camillo, sempre di Perti, in cui sostenne il ruolo di Lidia. Successivamente, dopo essere apparso in vari teatri della penisola e d'Europa, tra cui probabilmente Parigi, passò al servizio ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...