Sarajevo Città capitale della Bosnia ed Erzegovina (342.577 ab. nel 2017). Si stende tra i 530 e i 560 m s.l.m., entro la valle della Miljacka, affluente di destra della Bosna. È divisa in due principali [...] -Erzegovina. Il 28 giugno 1914 fu teatro dell’attentato all’erede al trono d’Austria-Ungheria, l’arciduca Francesco Ferdinando, l’amministrazione austriaca realizzò a S. un’intensa opera di rinnovamento che tuttavia consentì la conservazione di ...
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Nome di numerosi personaggi della storia romana. 1. Pretore nel 174 a. C., console nel 171, aspirò al comando della guerra contro Perseo, ma ebbe dal senato l'ordine di retrocedere. Censore nel 154, iniziò [...] la costruzione di un teatro, che fu impedita dal senato. 2. Console con M. d. C.), discepolo di Masurio Sabino, succedette al maestro nella direzione della scuola, che fu anche detta dei cassiani per l'alta fama ch'egli vi raggiunse. La sua opera ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] dei papi ad Avignone il P. fu teatro di lotte tra le varie signorie. Solo l’opera del cardinal Albornoz riuscì a ricostruire lo Stato Congresso di Vienna lo restituì alla Chiesa. Tra il 1860 e il 1870 entrò gradualmente a far parte del Regno d’Italia. ...
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(gr. Σαμοϑράκη) Isola della Grecia (178 km2 con 2723 ab. nel 2001), nella parte settentrionale del Mar Egeo, di fronte alla costa macedone, nel nomo dell’Hèvros. La dorsale montuosa che la percorre lungo [...] a.C. Si conservano inoltre resti di altri edifici (Arsinoèion, Ptolemàion, stoà, teatro) e un’estesa necropoli con sepolture dal periodo arcaico al 2° sec. d.C.; la cinta muraria è in opera poligonale (4°-3° sec. a.C.). Demetrio Poliorcete dedicò nel ...
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Comune della prov. di Mantova (37,4 km2 con 4366 ab. nel 2008). Industria del legno e dei materiali da costruzione.
Antico possesso dell’abbazia di Leno, nel 1446 passò a un ramo dei Gonzaga e da modesto [...] degli Antenati con bassorilievi di A. Cavalli). Sulla piazza d’armi sorge il palazzo del Giardino, da cui si distacca affreschi prospettici che s’interpongono alle alte finestre. Il teatro Olimpico è opera di V. Scamozzi (1590). Nella chiesa dell’ ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] le seguenti opere: Mujica Lainez pubblica nel 1974 El viaje de los demonios e El laberinto, mentre El gran teatro è del con il mondo precolombiano e con quello ibero-indio. I motivi d'ispirazione più autoctoni sono stati la pampa, i montoneros, il ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] teatro è apparso alla fine del secolo 19° presso gli ordini cattolici, soprattutto domenicani, con adattamenti di opere Mille e una notte di Ḥārūn al-Rašīd, come testimoniano le cupole d'oro di Kāḏimiyya. Una città con una tale storia, a seguito di ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] 1892-1948), furono di argomento storico. Il passato ha d'altronde continuato a fornire soggetti fino a tempi recenti, come nelle opere del già ricordato Sulaymān al-῾Īsa. Il teatro non-storico, che ha inizialmente incontrato diverse difficoltà, viene ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] fantastico-surreale di M. Mejía Valera. Nel teatro si distinguono S. Salazar Bondy, nato nel Vega a Villa Borghese. Le sue prime opere s'inseriscono nell'ambito del figurativo, residenti all'estero sono da ricordare D. D'Ornellas (n. 1916), E. ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , D. Kabalevskij (1904-1987), la cui opera Il maestro di Clamecy (1938) è ben nota anche fuori dell'URSS, I. Dzeržinskij (1909-1978), autore de Il placido Don (1934), il suo lavoro più importante, una delle tappe essenziali nella storia del teatro ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...