PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] uso che voleva suggellare la fratellanza, d’urne e d’affetti, tra gli esuli.
Opere. Oltre a quelle citate, si segnalano ); Una casa da vendere, dramma giocoso per musica da rappresentarsi al Teatro di S. A. S. il sig. Principe di Carignano nell’ ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] the Anglo-Saxon Settlements del 1913. L’opera si fonda su due concetti basilari: interpretata da Hope-Taylor come un teatro ligneo eretto appositamente per la visita , vi fu una continuità di occupazione e d’uso, sia pure in misura minore, della ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] presentarsi al re Filippo III per giustificare il proprio operato, ma, in seguito ad una sentenza dei tribunali de la révolution de Naples en 1647-48, Paris 1757, passim;D. A. Parrino, Teatro... dei viceré, II,Napoli 1770,pp.92,93, 90,101; ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] con l'aiuto delle popolazioni di Montichiello, di Radicofani, di Rocca d'Orcia e di Santa Fiora, sia di una congiura da lui doveva aver abbandonato - come prova il mutato teatro delle operazioni da lui condotte, e secondo quanto concordemente dicono ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] nave, molto più potente delle galere e in grado di operare anche d'inverno, si stava ormai affermando anche nel Mediterraneo; ma proibito alle donne di mascherarsi e di andare a teatro durante il carnevale. Si disse che questo provvedimento gli ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il 9 e 10 dicembre al teatro S. Ferdinando. Qualche mese prima una forte opera di proselitismo soprattutto 930-932; Roma, Museo centr. del Risorgimento, bb. 103, 346; Il Popolo d'Italia, 13 marzo 1862, 14 e 15 febbr. 1869; La Voce pubblica, 30 ...
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BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] , la fedeltà dimostrata alla casa d'Angiò nel corso della sua lunga operosa vita fruttarono una tangibile riconoscenza da Biografico degli Italiani si possono aggiungere P. Vincenti, Teatro de gli uomini illustri che furono Protonotarii nel Regno ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] durante un banchetto patriottico tenuto al teatro Carlo Felice. Il 10 settembre dicembre il C. con D. Morchio, M. D. Brescianini e L. Priario 9, pp. 121-127, 150-153; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputaz. di storia patria di Torino, Torino ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] proprio seguito nella Marca, teatro di nuove rivolte. Contemporaneamente 1353.
Il M. fu noto non solo per i fatti d'arme e per la rilevanza pubblica, ma anche per i commento, in lingua franco-provenzale a opera di Goffredo da Picquigny, dei Vangeli ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] Peranda, Visdomini, Lanfranco, Bentivogli et d’altri (Roma 1652).
Il volume di compromesso con il Turco.
Opere. Instruttione data ad un prelato , Coloniae Agrippinae 1645, ad nomen; G. Ghilini, Teatro di huomini letterati, Venezia 1647, ad nomen; F. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...