GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] corte, in una lunga serie di cene, cacce e serate a teatro. Ai primi di giugno seguirono le visite di congedo, con i consueti d'accordo per le ragioni del ducato di Castro e Ronciglione. Istoria del conte Francesco Giandemaria parmigiano, l'opera ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] famiglia ad opera dei Visconti. Queste supposizioni, però, non sono confortate dai documenti. Il nome del D. (ma senza non dovette essere pacifico in anni in cui la Lombardia fu teatro di accanite lotte che videro contrapposti i Torriani, alleati con ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] della varietà metrica mancò spesso di fedeltà: l'opera è pur sempre però una delle migliori traduzioni Opere: Poesia italiana. In morte di Antonio Cesari,s.l. né d.; Per la solenne apertura della perugina Accademia di recitazione nel suo nuovo teatro ...
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LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] nel 1242 i Reggiani celebrarono il suo operato come podestà: "Venuto è 'l lione esperienza podestarile, che ebbe come teatro la città di Reggio nell'Emilia , IV, Berlin 1908, pp. 558, 560; A. D'Addario, Lamberti, in Enc. dantesca, III, Roma 1971, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] Guerra di Crimea, raggiunse il teatro di guerra dove intendeva combattere contro al Risorgimento. Ne è prova la sua opera maggiore, L’insurrezione pugliese e la conquista a partire da Per la storia di Ferrante I d’Aragona re di Napoli che è del 1947 o ...
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Palestina, storia della
Francesco Tuccari
Un territorio conteso
Popolata da epoche remote, la Palestina è stata ed è tuttora una terra sacra per gli ebrei, i cristiani e i musulmani. Attualmente è una [...] nel 5° secolo d.C.
Fu quindi conquistata dagli Arabi intorno alla metà del 7° secolo e islamizzata. Teatro delle crociate tra degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale per opera dei nazisti impresse una definitiva accelerazione a questo processo ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] gran parte, e l'Inferno,dato nel teatro Capranica. Scrisse pure libretti di opere drammatiche, per alcune delle quali compose anche la ,I, Roma 1720, pp. 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di Villarosa ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] milanesi.
Come ha rilevato il Magni, quest'opera costituisce tutt'ora un utile strumento per lo Stato di Milano; Teatro genealogico della nobiltà 1745, coll. 135 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 775; C. Magni ...
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Moldova
Regione storica dell’Europa orientale che si estende dall’arco carpatico esterno verso E. Secondo un’accezione restrittiva, divenuta prevalente, comprende il versante esterno dei Carpazi moldavi [...] dell’amministrazione romana dalla Dacia (274 d.C.), la M., trovandosi nella Costituita in principato autonomo (1365 ca.) a opera di Bogdan, voivoda di Maramureş, prese il tributari del sultano di Costantinopoli. Teatro di lotte fra Polonia, Russia, ...
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Tigray
Regione storica dell’Etiopia e unità federale della Repubblica democratica federale, con capitale a Mek’ele (Macallè). Dal 1° sec. d.C. è stata culla della civiltà di Aksum. Centro della diffusione [...] fioritura di istituzioni monastiche quali centri culturali ed economici. Teatro del jihad mosso da Ahmad ibn Ibrahim al-Ghazi ottomani. A partire dal 1855 vide la riorganizzazione dell’impero a opera di Teodoro II e Giovanni IV, ma con Menelik II il ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...