Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] a tempi tardi (forse sec. IV o V d. C.) e s'inseriscono in quell'oscuro e dei muri. A. estradossati troviamo nel teatro di Marcello, nell'anfiteatro di Verona la costruzione dei muri, si distingueva l'opera di paramento in vista da quella interna: nel ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] in età preistorica e fu prospera fin dall'Antichità; spesso teatro di scontri sanguinosi, la regione è sempre stata allo stesso del Nord e alla Gran Bretagna passando per la Champagne. Opered'arte del sec. 12° come la vetrata della Crocifissione ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] questa, formano la chiusura superiore di un'opera architettonica del tipo, ad esempio, del uno dei pochi edifici dorici nella zona d'influenza ionica. Egualmente anche una figurazione . Il Philippeion ad Olimpia, il teatro di Epidauro e il monumento a ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] esemplare di Epidauro, opera di Polykleitos II ( stati trovati alla sommità del kòilon del teatro di Magnesia (Kern, Insch. aus Magnesia Caputo, in St. Etr., XXVII, 1959, p. 269; id., in Boll. d'Arte, II-III, 1962, pp. i ss.; id., in La Parola del ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] orientale dell'altopiano, venne fortificato a opera del pretore romano Macrobio (sec. (od. prefettura); il vicino palazzo reale fu teatro delle rivalità tra gli ultimi Carolingi e la Jean-au-Bourg e il muro d'ambito delle prime campate della navata ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] avversata dai conti d'Olanda e da quelli di Gheldria, questi ultimi duchi dopo il 1339, il che rese l'O. teatro di conflitti regionali fu tuttavia compiuta prima del tardo Quattrocento. L'opera di Ruggero mostra caratteristiche del Gotico parleriano e ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] . 753).
Tuttavia la necessità di porre in opera l'a. con maggiore facilità ed il problema colonne e raggiunge i seguenti valori: a Selinunte, tempio D, m 4,38; tempio C, m 4,46; della Fortuna Virile a Roma e nel teatro di Ferento, od a monolite, ...
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RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] la conquista di Barbastro nel 1101 a opera degli eserciti cristiani di Pietro I di dei ss. Valerio e Raimondo, la c.d. sedia di s. Raimondo, esemplare di faldistorio
Bibl.:
Fonti. - R. de Huesca, Teatro histórico de las iglesias del Reyno de Aragón ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] lasciando l'esterno per entrare nell'edificio si passa dal mondo, teatro della vita e delle attività dell'uomo, ma ordinate nel tempo si fonde con quella propria delle opere del sec. 11° e dell'inizio del 12°, d'ambito locale o realizzate altrove, in ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della Via Latina con una [...] il III e il II sec. a. C. e parte delle opere di sostruzione della terrazza superiore di epoca tardo-ellenistica ampliate in età teatro, ma fuori delle mura, sono avanzi dell'anfiteatro, sorto nel I sec. d. C. e ampliato successivamente; nella zona d ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...