CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] ) che ha fornito l'elenco che segue con i numeri d'inventario delle opere non ancora citate: n. 1293 Ilpifferaio, gesso, alt. sec. XIX…, Messina1900, pp. 203, 206; G. Capitò, Il teatro Massimo..., in Musica e musicisti..., LX (1905), 2, pp. 554, ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] di belle arti di Roma. Opera giovanile sono poi i Putti del proscenio del teatro Verdi a Pisa.
Il G. di Pisa, Pisa 1913, pp. 243, 271; G. Pignotti, In memoria di E. G., in Rassegna d'arte senese, XVII (1924), 1-2, pp. 79-91; A. Bruchi, E. G., in La ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] ", mentre nel 1817 vinse la medaglia d'oro dei "grandi concorsi" col dipinto introdussero il G. nell'ambiente del teatro scaligero per il quale egli svolse il Milano, 29 giugno e 14 luglio 1822; Opere dei grandi concorsi premiate dell'I.R. Accademia ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] I, pp. 102 s.) per l'Esposizione d'arte libera nella Casa del lavoro a Milano alla grande serata futurista al Teatro Verdi di Firenze); partecipò Argan, U. B., scelta degli scritti e catal. delle opere a cura di M. Calvesi, Roma 1953; sul B. teorico ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] L'Angelo della Morte, operad'impostazione idealistica.
Ben diverse furono le opere successive. Ispirandosi all'Assommoir addormentata di O. Respighi, che venne rappresentata a Roma, al teatro Odescalchi, il 13 apr. 1922. Dal 1919 Gian Bistolfi si ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] , del 1964, e la retrospettiva, comprendente oltre duecento opere, alla Civica Galleria d'arte contemporanea di Milano, nel 1965. Dedicate alla sua attività di scenografò furono le esposizioni al teatro Comunale di Firenze, nel 1974, C.: scene e ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] S. Maria a Varsavia, opera considerata da Vigezzi (1932, p. 127) "piena di misticismo sereno e d'umana poesia", cui si con bibl.); I. Valente, in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura e città a Napoli nell'Ottocento, Napoli 1995, pp. 397 s ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] il suo capolavoro: le tavole del primo libro del Nuovo Teatro delle fabbriche, et edificii, in prospettiva di Romamoderna sotto ma la particolarità di quest'opera consiste nell'essere realizzata in proiezione verticale a "volo d'uccello". In tal modo ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] per le nozze del re con Cecilia Renata d'Austria; i disegni vennero raccolti dallo stesso G opera di G.B. G.), ibid., LIX (1997), pp. 92-103; Id., Projekt "teatro di Quarantore" autorstwa Giovanniego Battisty Gisleniego (Un progetto per teatro ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] anni... resta fedele a se stessa. La vera ragion d'essere è proprio in quel che ha di costante. scene di vita e di lavoro, case, teatri, tutto è puro pretesto per rappresentare quelle Roma, poi rifatti e messi in opera nel 1947. Nel 1949 aderì, pur ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...