MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , Imelda Lambertazzi (1859), rappresentata più volte in teatro; le altre furono pubblicate nel periodico L'Istruzione, 1220 del 9 apr. 1889; M. Piacentini, L'edilizia moderna: l'opera di Raimondo d'Aronco, in Emporium, XXXVII (1913), 220, pp. 243 s.; ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] anni dopo ebbero un'accoglienza calorosissima La Battaglia di Legnano (tragedia lirica in 4 atti; Roma, teatro Argentina, 27 genn. 1849), operad'occasione ma piena di caldo sentimento, che trovò "una risposta piena nel patriottismo dei romani ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] promotori, più tardi, del glorioso Teatro Olimpico. Nel carnevale 1557(febbraio) .: La fonte princ. per la vita e le opere del B. è il Vasari, Vite di Valerio Vicentino di Valerio Vicentino un molto bel libro d'antichità, disegnato e misurato di mano ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] F. Costa (ancora intorno al 1750 il C. lavorò per il teatro di Torino). Nel 1748 decorò a fresco la parrocchiale di Ponte Albani, IV (1975), 1, pp. 38 s.; G. Romano, in Opered'arte a Vercelli e nella sua provincia, (catel.). Torino 1976, p. 36 ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] d'Alba. In particolare la veduta della Calle d'Alcalà, allora la principale arteria di Madrid, fu replicata più volte in quegli stessi anni, secondo una consuetudine operativa - M.T. Muraro - E. Povoledo, I teatri del Veneto, II, Venezia 1996, pp. 88 ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] il 1864 e il 1865, con l'opera Carlo Emanuele I strappatosi dal collo il Toson d'oro lo restituisce all'ambasciatore di Spagna di decorazione profana sono i due bozzetti per il sipario del teatro di Baltimora del 1880 (La nascita di Venere e Il ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] braccio. Nello stesso anno veniva organizzata nel ridotto del teatro alla Scala una mostra postuma con la quale si , pp. 301 ss.; L. Caramel-C. Pirovano, Milano. Galleria d'arte moderna. Opered. Ottocento, Venezia 1975, I, pp. 44 s.; Pavia. Cent' ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] 1883) si segnalano quelli di Giuditta Pasta, per il teatro Filarmonico di Verona (1830), di Margherita Pellegrini-Emilei (1836 e Bibl.: O. Arrivabene, Della pubblica Esposizione di opere di belle arti e d'industria fatta in Milano, Milano 1838, pp. 12 ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] in via Pier Lombardo 4.
Le più importanti opere torinesi dell'A. sono la casa in via la chiesa di Castellamonte; per il teatro di Novara; per la chiesa dei rispetto la sua importanza, Torino 1893; D. Longhi, Notizie biografiche di archiettti antichi ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] Renata di Francia a Ferrara (ora università: Matteucci, p. 130), opere che risultano non tutte di uguale livello (in Ferrara il B. affrescò Londra, dove era "bravo pittore d'architettura e... dipingeva ne' teatri". Molto probabilmente è Francesco (o ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...