CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] ).
Secondo Carlo Manfredi (Pianta, esteriore e spaccato del Nuovo Teatro di Reggio di Lombardia, Reggio Emilia s. d., ma 1742-43) il C. aveva preparato per la stampa un'opera sull'acustica dei teatri, approvata dai matematici G. Galassi e A. Araberti ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] ultimo madrigale di Benedetto Marcello…, Rovigo 1841; D. Dragonetti, Venezia 1846; Della vita e delle opere di G. M. Asola, Padova 1868.Come ossia La villa delle Frasche secche (scritta nel 1812per il teatro S. Moisè) e l'oratorio La caduta di Saulle, ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] anni il matrimonio di Alfonso d'Este offrì lo spunto per commissioni analoghe presso il Teatro delle commedie.
Venuto a mancare qui, dopo aver lavorato nel Teatro ducale e messo in scena alcune opere, proseguì la sua attività scenografica allestendo ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] sic vocato, et ad Lambrum flumen Papiani versus (vulgo Bescapè) feliciter situ".
D'altra parte, mentre il Cicognara non ha individuato alcuna delle opere del B. nel Teatro Olimpico, invece ha costituito una autentica scoperta la lettura del nome dell ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] Dame nel foyer del teatro della Vecchia Residenza (ibid., p. 216), ma l'opera più illustrativa della pittura A. Cavallari Murat, Il Lanfranchi ed altri artisti all'eremo di Lanzo, in Boll. d. Soc. Piem. di arch. e belle arti, XIV-XV (1960-61), pp. ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] (oltre che per balletti e altre opere, in collaborazione anche con altri scenografi). Per lo stesso teatro dipinse il sipario nel 1821 e B.; due grandi tele con cavalli sono presso l'Istituto d'arte, una Caccia (attribuitagli) è all'Accademia di ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] pubblicò I palazzi di Napoli (ibid. 1845; l'opera è preceduta da un breve saggio sulle "vicende dell' (1892), p. 141; V. D'Auria, IlTeatro del Fondo, ibid., III (1894), pp. 81, 103, 145; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine ...
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BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] lavori per la sala del Teatro di Versailles dovettero protrarsi per circa ", il B. ebbe più volte l'incarico d'eseguire le sculture per i catafalchi innalzati in 1882, p. 272; P. Fromageot, L'Opéra à Versailles en 1770…, in Versailles Illustré, VI ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] inaugurava nel 1720 la serie delle grandi raccolte di vedute con l'opera IlGran Teatro delle pitture e delle prospettive diVenezia, in due tomi di centoventi tavole complessive. Il D. incise alcuni rami per il primo volume "nel quale si contengono le ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] della società promotrice del nuovo teatro.
Partecipe del clima politico per la messa in opera di vetrate: con questo , 1859, doc. II; F. Fontana, b. E, doc. VII, n. 30, 1862; b. D.D. doc. 23, 1850; b. N., doc. XXVI, 1853 (nn. 74-78), 1855 (nn. 69 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...