BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] , X (1968), pp. 162 s.; P. Vincenti, Teatro degli uomini illustri che furono protonotarii nel Regno di Napoli con d'histoire du droit, a cura di R. Feenstra e H. W. D. Fischer, III, Leiden 1959, pp. 149-166; M. M. Wronowscki, Luca da Penne e l'opera ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] per l'efficienza nell'opera di assistenza, la in questa terra vitale del Dominio veneto, teatro dell'aspra lotta che la guerra di de' patrizi veneti…, III, p. 542; Ibid., Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, regg. VI, c. 136; VIII, c. 110 b. ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Durante quegli anni l’amore per i libri accompagnava quello per il teatro, la scherma e l’equitazione.
Nel 1856 si trasferì con il di Suez. Per l’opera prestata in quella circostanza fu insignito della commenda della Legione d’onore e del grado di ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] nascita di G. potrebbe riferirsi al 1260; d'altra parte il suo nome figura, questa . a illustrare la struttura dell'opera nell'introduzione, che è anche fonte , in Letteratura italiana (Einaudi), VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino 1986 ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] alla presidenza dell'Unione delle Province d'Italia. Rieletto in Consiglio comunale nel dato alla ricostruzione del teatro Regio (distrutto da un . 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] anno 1922-23 e presidente della Commissione d'inchiesta sulle spese di guerra (28 dal governo in seguito al rimpasto operato da Mussolini alla fine di giugno 1924 discorso del ministro G. C. (Noto, Teatro comunale, 24 marzo 1924), in I grandi ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] e di godimento. L’opera è stata considerata fra i risultati migliori del teatro umanistico grazie alla descrizione Angelo Decembrio’s account of playwright U. P. at the court of Leonello d’Este, in Renaissance Quarterly, XL (1986), pp. 613-643; P. ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] del 28 ag. 1640, la sua biblioteca, ricca di oltre 650 opere. Morì a Venezia il 30 maggio 1643.
Fonti e Bibl.: Lo (con l'edizione del Proteo); D. Forti, I drammi pastorali del 1600 e le rappresentazioni a Venezia prima del teatro, in Ateneo veneto, I ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] per due volte della medaglia d’onore dell’Accademia dei Fisiocritici sulla società romana. Si occupò altresì di teatro scrivendo una commedia in tre atti, anch’ carattere antidogmatico e non sistematico dell’opera. Il lavoro venne tradotto ed edito ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] e 8 m di larghezza.Quasi contemporaneamente al teatro di Montalcino il D. progettò la partitura architettonica per una finta cupola pubblico di Leonardo De Vegni sopra due nuove edizioni delle opere di architettura di Andrea Palladio, in cui l'autore ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...