Scrittore francese (Parigi 1888 - Neuilly 1948). Cattolico, di un pessimismo quasi giansenistico, indaga il problema della grazia e del male in figure e aspetti della provincia francese. Visse qualche [...] rimane la sua opera migliore. Seguirono: L'imposture (1927); La joie (1929); Un crime (1935); Journal d'un curé de e la sceneggiatura per film Dialogues des Carmélites, che, sotto forma di dramma, fu rappresentato con successo in teatro (1950). ...
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Rollo, Alberto. - Direttore editoriale e scrittore italiano (n. Milano 1951). Ha lavorato per oltre vent’anni per la casa editrice Feltrinelli, di cui è stato editor della narrativa italiana e responsabile [...] condirettore di Linea d’ombra e ha tradotto autori inglesi e americani contemporanei; ha scritto anche per il teatro e la e generazionale, finalista al Premio Strega 2017. Tra le sue opere successive: il poema L'ultimo turno di guardia (2020), ...
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Pseudonimo dello scrittore e drammaturgo francese Michel Grinberg (Parigi 1927 - ivi 2022). Dopo alcuni romanzi (Lataume, 1950; L'objecteur, 1951) e i primi lavori teatrali (Les coréens, 1956; Iphigénie [...] si è affermato nell'ambito del "teatro del quotidiano" con testi basati su sovrappongono diversi flussi di coscienza (La demande d'emploi, 1973; Les travaux et les . 2007) e, più recentemente, l'opera teatrale Bettencourt Boulevard ou une histoire de ...
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Scrittrice francese (Cairo 1920 - Parigi 2011). Dopo aver compiuto gli studî in Egitto, si stabilì in Francia (1946), dove si è affermata soprattutto per la sua opera poetica: Double pays (1965); Contre-chant [...] L'autre, 1969 (trad. it. 2010); Nefertiti et le rêve d'Akhnaton, 1974; Les marches de sable, 1981; La maison sans (Les corps et le temps, 1978), ha scritto inoltre per il teatro Bérénice d'Egypte (1968), Les nombres (1968), Le montreur (1969), Èchec ...
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Scrittore romeno (Trifeşti, Iaşi, 1808 - Iaşi 1868). Ricoprì varie cariche politiche, specie in campo finanziario, conobbe il confino e l'esilio. Diresse, con Alecsandri e Kogălniceanu, il Teatro Nazionale [...] una quindicina di drammi e commedie. Nella sua opera, raccolta nei quattro volumi intitolati Păcatele tinereţelor ("I novella storica Alexandru Lăpuşneanu (1840), capolavoro classico della prosa d'arte romena, le 30 lettere immaginarie di Negru pe Alb ...
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Guarnieri, Luigi. – Scrittore italiano (n. Catanzaro 1962). Dopo la laurea in Lettere classiche all’università di Pisa, si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Ha scritto per il [...] teatro e la radio, e ha pubblicato otto romanzi, tradotti in diversi paesi: L'atlante criminale. Vita scriteriata di Cesare Lombroso (2000, premio Bagutta Opera Prima); Tenebre sul Congo (2001); La doppia vita di Vermeer (2004, premio Selezione ...
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Scrittore croato (Zagabria 1838 - ivi 1881). Fu giornalista a Vienna; tornato in patria (1868), diresse il Teatro Nazionale e la principale rivista letteraria croata, Vijenac ("Il serto"). Dopo esordî [...] d'occasione, si consacrò alla novella e al romanzo storici (Zlatarevo zlato "L'oro dell'orefice", 1871; Seljačka buna "La rivolta contadina", 1877). Per il teatro ; la sua figura e la sua opera segnano il passaggio della letteratura croata dal ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] Barre ha per conseguenza di ottenere la revisione d'ingiuste sentenze. L'opera capitale di questo periodo è il Dictionnaire veduta ortodossa che fa del bacino mediterraneo il teatro della rivelazione per estendere la rivelazione naturale agli ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] 1876); Drammi intimi (Roma 1884), in parte ristampati nei Ricordi del Capitano d'Arce (Milano 1891); Dal tuo al mio (ivi 1906); Teatro di G. V. (ivi 1912). Per indicazioni di opere minori e di lettere, v. il libro fondamentale di L. Russo, Giovanni ...
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GENET, Jean
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 716; IV, II, p. 7)
Scrittore e commediografo francese, morto a Parigi il 15 aprile 1986. Nel 1979 si è conclusa, con il quinto volume, la pubblicazione dell'intero [...] coincidente con la più assoluta solitudine, vuota d'ogni rivendicazione e drammaticamente dominata dall'incubo della captif amoureux, tutte le opere di G. sono state tradotte in italiano; si vedano in particolare: Tutto il teatro (1971, rist. 1989); ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...