Soprano (n. Leningrado 1926). Formatasi al conservatorio di Leningrado, debuttò in campo operettistico nel 1944, entrando poi a far parte del Teatro Bol´soj di Mosca (1953), con il quale compì numerose [...] è spesso esibita in concerto con il marito, il violoncellista e direttore d'orchestra M. Rostropovič. Nel 2002 ha inaugurato a Mosca il suo teatrod'opera, il Galina Višnevskaja Opera Centre. Nel 2003 ha ricevuto il premio Puccini. Ha pubblicato un ...
Leggi Tutto
Musicista (Dresda 1799 - ivi 1842). Studiò con il padre, Vincenzo (Fano 1760 - Dresda 1839), che fu professore di canto e compositore alla corte di Dresda, e poi a Bologna con S. Mattei. Dal 1830 alla [...] morte fu maestro di cappella al Teatrod'opera di Dresda. Scrisse molte opere, tra cui La distruzione di Gerusalemme (1816), Le donne curiose (1821), Amina (1824), Salvator Rosa, oder Zwey Nächte in Rom (1832). Fu anche compositore di musica sacra e ...
Leggi Tutto
Musicologo italiano (n. Genova 1921 - m. 1998). Compiuti gli studî musicali (pianoforte, organo, composizione, paleografia), insegnò storia della musica a Pavia (1952-57) e a Bergamo (1959-62). Direttore [...] (dal 1965) del Museo teatrale alla Scala, compose inoltre opere, sinfonie, musica cameristica, e pubblicò numerosi saggi sul teatrod'opera italiano, sul Teatro alla Scala (tra i più recenti, Nostra Signora la Scala, 1991), sugli strumenti musicali e ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1858 - ivi 1941). Studiò al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli. Svolse in Italia e all'estero (Milano, Roma, Bologna, Parigi, ecc.) una brillante carriera di direttore d'orchestra, [...] specialmente nel campo del teatrod'opera. Diresse le prime rappresentazioni della Cavalleria rusticana (1890) di Mascagni e della Tosca (1900) di Puccini. Fu anche autore di opere e operette. ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra e compositore (Nižnij Novgorod 1894 - Oslo 1953). Allievo di S. I. Taneev e di L. Godowsky. Insegnante (1927) al conservatorio di Mosca e nel 1919 direttore di quel teatrod'opera; [...] poi (1927-28) dell'Opera di stato a Sofia. Diresse stagioni liriche e concerti sinfonici nei maggiori centri del mondo. Pubblicò musiche teatrali e strumentali. ...
Leggi Tutto
Musicista (Bologna 1692 - Dresda 1753). Fu a Dresda compositore del teatrod'opera italiana, organista da camera e vicedirettore d'orchestra. Scrisse circa venti opere, tra le quali Calandro (1726) e Don [...] Chisciotte (1727), da annoverarsi tra i primi saggi di opera comica. Compose inoltre oratorî, messe, mottetti, cantate, sinfonie e arie. ...
Leggi Tutto
MENOTTI, Gian Carlo
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Cadegliano (Varese) il 7 luglio 1911. Ebbe le prime lezioni di musica dalla madre e fu poi per due anni allievo del Conservatorio di Milano. Nel [...] di Filadelfia con Rosario Scalero, diplomandosi in composizione nel 1933. Come organizzatore, ha dato vita a New York ad un teatrod'opera popolare assai fortunato e, a partire dal 1958, cura annualmente il Festival dei Due Mondi, da lui ideato e ...
Leggi Tutto
Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] a Königsberg, e sposò la cantante Minna Planer; fu poi (1837-39) al teatro di Riga, sempre come direttore d'orchestra. Qui recò a buon punto una nuova opera, Rienzi, der letzte der Tribunen, ispirata al romanzo di E. Bulwer-Lytton, e terminata ...
Leggi Tutto
Pergolési, ⟨-si⟩, Giovan Battista. – Musicista (Iesi 1710 - Pozzuoli 1736). Autore soprattutto di musica teatrale, il suo intermezzo La serva padrona (1733) è considerato il modello dell'opera comica italiana. [...] di s. Giuseppe e La conversione di Guglielmo d'Aquitania, cui fece seguito la prima opera seria Salustia. Fu poi maestro di cappella tradizione del teatro in musica ed ebbe un'influenza determinante sulla nascita e lo sviluppo dell'opera comica ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] il sovrano, e ben presto maestro di cappella (ossia: autore delle musiche, procacciatore di cantanti, e maestro concertatore) del teatrod'opera di corte fatto erigere dall'arciduca ad imitazione di quelli visti in Italia nel '52 e che risulta pronto ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...