DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] della prima dell'Imelda).
Negli anni successivi, dopo l'eccellente prova delle prime bolognesi, vari teatri italiani affidarono al D. la direzione di opere nuove. Nel 1940 presentò per la prima volta al pubblico del Comunale di Trieste La Fiamma ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] K. Flagstadt, M. Carosio, S. Danco, Sh. Verrett, D. Fischer-Dieskau, L. Kozma, M. Talvela, e con strumentisti, Cecilia, la National Opera School di Londra, III (1986), p. 493; C. Gatti, Il teatro alla Scalanella storia e nell'arte, II, Cronologia, ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] Lucrezia Borgia di G. Donizetti al Teatro della Pergola di Firenze.
Sulla scelta di quest'opera, che fu una delle preferite Gazzetta musicale di Milano, VI (1847), n. 17, D. 130; F. H. J. Castil-Blaze, L'Opéra italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] la G. percepì un compenso di 270 zecchini.
Per il Carnevale 1766 fu scritturata al teatro di S. Cecilia di Palermo, ove si esibì nelle opere Sesostri re d'Egitto (Artenice) e nell'Arianna e Teseo (Arianna), con musiche di vari autori; nell'autunno ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] le Nouveau Pygmalion, che però non fu rappresentata. La stessa sorte subì Hésione nel 1807. Finalmente il Teatro Feydeau mise in scena tre opere comiche: Les Parents d'un jour (7 nov. 1815) su libretto di A. de Beauplan, La promesse de Mariage ou Le ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] Rossini di Pesaro.
Da quell'anno la carriera della D. cominciò ad assumere risonanza internazionaie: venne infatti scritturata nei più importanti teatrid'Europa, tra cui il Nederlandse Opera di Amsterdam, il Wielky di Varsavia, il Liceo e l'Olimpia ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] Scala, 12 febbr. 1936), La pulce d'oro di G.F. Ghedini e L'intrusa di G. Pannain (Genova, teatro Carlo Felice, 15 febbr. 1940). Per queste due ultime opere, nonché per l'allestimento del Rigoletto di Verdi al teatro Colón di Buenos Aires (1935), il ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] romana, diretta dal maestro, D. Mustafà, offriva al pubblico di dei centodieci coristi e dell'orchestra del Teatro Apollo, alla quale si erano uniti I e II. Onoranze a Pierluigi da Palestrina per opera della Società Musicale Romana, in L'Aurora, Roma, ...
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DREI, Francesco Luigi
Rodolfo Baroncini
Nacque a Siena il 1° sett. 1738 da Pietro di Giov. Francesco e da Matilde di Feliciano Filippi; questi dati, desunti dal Registro battezzati dell'Archivio di [...] spostamento a Livorno e forse a Lucca, il D. operò prevalentemente a Siena. Le prime tracce della sua c. 21; (1799-1802), reg. 152, cc. 5, 52, 80; Ibid., Memorie sul teatro del collegio (1722-1804), reg. 3, c. 51; Ibid., Documenti e lettere (1753-1790 ...
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GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] camera che rapidamente lo resero famoso anche fuori d'Italia. Dotato d'una buona voce baritonale, intraprese anche la più impegnativi, e affrontò il teatro con l'opera Rita, su libretto di E. Bassi, rappresentata al teatro Mercadante di Napoli il 14 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...