FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] 1904 prese parte alla prima assoluta dell'opera Manuel Menendez di Lorenzo Filiasi al teatro S. Carlo di Napoli dove, nel doti vocali caratterizzate da magnifiche note centrali, d'un timbro perfetto e d'un vellutato eccezionale e acuti sicuri e ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] teatro per un breve periodo e scrisse le opere: Ivanhoe su libretto di E. Golisciani, mai eseguita; La Vergine della montagna, opera 60; R. de Rensis, I monumenti della musica italiana, in Giornale d'Italia, 26 sett. 1933; G. Berutto, Il Piemonte e la ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] , durata circa quindici anni, nel 1891 l’opera venne messa in cartellone dal teatro Costanzi di Roma, ma non andò mai in romantica, 1915 circa; Veglie d’un solitario, 1924, composto nel 1919) e portando a termine anche opere di maggior respiro, alcune ...
Leggi Tutto
BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] e nel carnevale 1832 fece rappresentare al Teatro Nuovo di Napoli l'opera scherzosa Il tutore e il diavolo, S. Lasorsa, Per P. B., in La Gazzetta del Mezzogiorno, 27 ott. 1938; D. Cellamare, P. B.: gloria italiana nel mondo, Firenze 1940; R. J. Fétis ...
Leggi Tutto
BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] con Maria Amalia d'Austria (17 ott. 1722); nel 1724 partecipava a uno spettacolo del teatro di corte.
. l. 1924; F. M. Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe zu München. Erster Theil: Die italianische Oper von 1654-1787, Freising 1865, pp. 95, 185 ...
Leggi Tutto
FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] , il diploma d'onore e molta celebrità. Nel 1913 venne in Italia per l'allestimento di una sua nuova opera in due atti, scritta su libretto di A. Colantuoni e intitolata Finlandia. La prima (di tre rappresentazioni) andò in scena al teatro Regio di ...
Leggi Tutto
PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] Singolarmente si accolse con trasporto l’opera comica del Lorenzi La pietra simpatica cantata nel teatro de’ Fiorentini nel 1795, predisposizione alle nuove tendenze musicali: in particolare nei pezzi d’assieme si colgono – come in Giacomo Tritto o ...
Leggi Tutto
ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] . fu a Roma, per cantare al teatro Alibert la parte di Comino nell'opera Lucio Publio Dittatore di G. Porta. 409, 411; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca d'Ancona, II, Macerata 1834, pp. 394-395, 403-404 (lo chiama ...
Leggi Tutto
BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] Napoli, entrando nel collegio di S. Sebastiano. Qui gli furono maestri d'armonia G. Fumo, di canto L. Mosca e di contrappunto fu presente all'immeritato insuccesso dell'opera di questo, Beatrice di Tenda, eseguita al Teatro La Fenice il 16 marzo del ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] su libretto del Rossi, rappresentata al teatro La Fenice di Venezia il 20 febbr. 1841; l'opera "fu tollerata dal pubblico solo per la presenza intimidatoria" (D'Amico) di Rossini - il quale aveva lodato l'opera in una lettera inviata qualche giorno ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...