BOSSI (Bosi), Cesare
**
Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] nell'autunno 1780 veniva eseguita al Teatro Nuovo di Monza un'altra sua opera, La figlia ubbidiente;musicò, inoltre, punho escripto, I, nº 1708; N. Bennati, Musicisti ferraresi, in Atti d. Deput. ferrarese di st. patria, XIII (1901), p. 299; C. ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] anno la Sonzogno pubblicò una riduzione per canto e pianoforte dell'opera e nel 1932 Frida venne rappresentata con successo al teatro S. Carlo di Napoli.
Il D. compose in seguito Passiflora, opera in un atto, su libretto di O. Nigro, e Ondina, in ...
Leggi Tutto
DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] il Mosè in Egitto, sempre di Rossini, opera in cui il D. sostenne il ruolo di Aronne.
Secondo il Cametti 'Accademia di S. Cecilia, Roma 1923, pp. 87, 210; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 36 ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Giacomo
**
Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] Antemio in Roma di Anna Rosa Bella Villa (gli autori degli altri due atti furono A. Besozzi e D. Erba) e l'opera Antioco, in tre atti, lavori eseguiti al Teatro Novo di Novara nel 1695 e la cui musica è andata perduta. Il 1º apr. 1706 per motivi ...
Leggi Tutto
COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] compositore melodrammatico facendo eseguire al teatro del Circolo filodrammatico di Roma l'opera Maria Properzia de' Rossi. corali a sole voci per le scuole femminili (Firenze S. d.) e curò una revisione del celebre Metodo completo per la divisione ...
Leggi Tutto
BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] 1654 venne anche rappresentata al Teatro de' Borghi, dal 3 febbraio alla fine del carnevale, l'opera Alessandro il vincitor di se , Giovanni morì a Lucca verso la fine del 1692.
Bibl.: D. A. Cerù,Cenni stor. dell'insegnamento della musica in Lucca ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] età di Goldoni, in Ateneo veneto, XXXI,2 (1908), pp. 291-303; Il teatro musicale veneziano del'700, in Atti e mem. della R. Acc. Virgiliana di contrappunto doppio e imitato.
Il B. svolse l'operad'insegnante fino al 1924; poi si ritirò, preferendo ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] e G. Pacini. Nel 1863 presentò al teatro S. Radegonda di Milano la sua prima opera seria, Aldina, ottenendo un buon successo; due quella di cavaliere di gran croce e di ufficiale della Corona d'Italia, nel 1912 gli fu assegnata una pensione per meriti ...
Leggi Tutto
BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] parte ad alcune rappresentazioni al Teatro S. Carlo di Napoli: nel mese di maggio interpretò l'opera Ipermestra di V. Martin y les castrats".
Fonti e Bibl.: J.-J. de La Lande, Voyage d'un François en Italie fait dans les années 1765 & 1766, Genève ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Tommaso
**
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] (libretto di L. Fortis), il cui esito fu mediocre. Accoglienza d'incoraggiamento ebbe anche la terza opera del B., Guglielmo Shakespeare, sul libretto di F. M. Piave, rappresentata al Teatro Regio di Parma il 14 febbr. 1861, mentre la Stella di ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...