GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tribunale d'appello. L'azione del G. acquistò consenso anche per le politiche sociali, come l'istituzione di opere di assistenza Imperiali (guidati da Ferrante Gonzaga) impegnarsi su quel teatro di guerra, ma, quando le vicende poco felici della ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] Secondo queste serie il mondo è il teatro di uno scontro fra due poli – viola le regole non solo del Potere per cui opera Jack ma anche del Potere ribelle che si serve A memory mutates, Oxford-New York 2000.
D. Icke, Alice in wonderland and the World ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] traumatici cambiamenti. Tale credenza opera come un trasformatore magico, elettiva fra i suoi insegnamenti e lo stato d'animo delle masse coinvolte nel processo di mobilitazione protesta che hanno avuto come teatro le società primitive travolte dall ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] Giacché, mai espressa nelle pagine di Peterson, opera un’equazione che è la seguente: Costantino da parte degli ariani, e come, d’altro canto, gli ariani dovessero diventare proprio ruolo sulla scena del teatro pubblico della storia occidentale, hanno ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] questa setta nel 1913. Nel 1921 egli scopre l'opera del grande maestro digambara Kundakunda e si converte al P., The Jain sources of the history of ancient India (100 B.C.-A.D. 900), Delhi 1964.
Jainendra Siddhānta Kośa, 4 voll., New Delhi 1970-1973. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] e quindi assegnato all'abbazia di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro secolo, coi due volumi delle Opere toscane dell'Alamanni, "le Castello 1888-89. Notevoli i frammenti sul teatro editi sparsamente da F. Palermo, I mss ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] il cui valore è operativo e non assiomatico, ma per individuare campi d'uso appropriatamente diversificati, estetica ermeneutica, Genova 1986).
Gallini, C., La festa, in Enciclopedia del teatro del '900, Milano 1980, pp. 416-421.
Girard, R., La ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Firenze è stata prescelta dalla Provvidenza a essere teatro dell'azione spirituale del domenicano e a divenire la 131; Id., Život i djela Jurja Dragišića (0. 1445-1520) (Vita e opera di J. D.), in Dobri Pastir (Sarajevo), XXVI (1976), 1-2, pp. 3-27; ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] del circo e del teatro, opponevano alla proibizione, e solo Dio è unità dinamica, unità nel volere e nell'operare. Ma tale unità di concordia e amore in altro contesto ; per la teologia di N. v.: A. d'Alès, Novatien. Étude sur la théologie romaine au ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] intitolato Il Teatro de' Grandi in Vite degli Arcadi illustri, II, Roma 1710, pp. 195-254;D. Fabbretti, Vita di G. G. C., in Not. istor. degli . 121-123; 2, pp. 421-422; G. Melzi, Diz. di opere anonime o pseudonime, Milano 1848-49, I, pp. 312, 452; II ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...