CINQUANTA, Benedetto
Magda Vigilante
Nato probabilmente a Milano, non se ne conosce la data di nascita, che il Doglio fa risalire al 1580 senza specificare la fonte da cui ha appreso la notizia. Rivestì [...] . 160).
In seguito riprese a comporre testi teatrali e d'altro genere, editi tutti a Milano: nel 1632 la F. Doglio, Il teatro tragico ital., Parma 1960, pp. XCV-XCVII; A. Manzoni, Appendice storica su la colonna infame, in Tutte le opere, a cura di A ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] La figura di Pulcheria figlia dell'imperatore d'Oriente Arcadio e sorella di Teodosio sdegno", si poneva sulla scia di quel teatro drammatico a cui, secondo una celebre avversa fortuna, o al contrario". L'opera, presenta un contrasto evidente tra le ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] [u]i solo sarà bastevile senza niuno aiuto d'altra persona per menare i mànnaci né per niun'altra cosa" (Arch. dell'Opera Pia di S. Maria, Riformanze, a. tra quest'ultimo e il B. autore di teatro.
Il Lazzarini situa il rifacimento in formula nuova ...
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FATTORI, Massimiano (Massimiliano, Massimo)
Luca Mancini
Nacque ad Urbino nel 1630. Sacerdote e compositore, esercitò esclusivamente nella propria zona d'origine.
Nel 1650 fu nominato maestro di cappella [...] canto, tra cui figuravano alcune opere di Palestrina. Il 27 .: G. Radiciotti, Contributi alla storia del teatro e della musica in Urbino, Pesaro 1899 La cappella musicale del duomo di Urbino, in Note d'archivio per la storia musicale, II (1925), pp. ...
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BERTRAMO (Tramo) di Lonardo
Eugenio Ragni
Nato probabilmente intorno al 1375, abitò a Orvieto, esercitandovi la professione di notaio: suoi rogiti, recanti date dal 1404 al 1447, sono conservati nell'Archivio [...] e il 1330, ad appena una sessantina d'anni dal miracolo avvenuto nel 1263.
si trattasse sostanzialmente di opera di rammodernamento.
Fonti e 33 ss.; Id., Ilcod. Vitt. Em. 528 e il teatro musicale del Trecento, in Archivio stor. ital., CXIII(1955), p ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...