GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] di sé all'esterno l'immagine di un giovane appassionato di teatro e in contatto con i circoli culturali fiorentini. Le sue prime aveva intanto già innervato di sé l'opera maggiore del G., una Storia d'Italia… libro I. Origini paesane della civiltà ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] di fronte all'evidenza d'inaudite violenze attuate per La cortina di silenzio che circonda l'opera di L., appena mossa da qualche . 9, XI (1956), pp. 18 s.; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, pp ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] trovava anche il Lanciani, è attestata da un paio di opere dedicate tra il 1690 e il 1692 ad Antonio Ottoboni ( , Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, pp. 183-194; J. Bignami Odier, Christiniana, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] anche l'opera riformatrice svolta nel settore dell'istruzione scolastica.
Il D. proseguì l'opera iniziata dal ricordiamo: Da Novara alla guerra del 1859. Conferenza letta dall'on. D. nel teatro Rossini di Venezia il 3 di maggio del 1909, in Riv. di ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] -giugno 1906 che ebbero come teatro tutta la Sardegna e fecero rieletto per le violenze ed i brogli operati dai fascisti, segnarono la definitiva sconfitta del social. in Italia. I buoni artieri, Roma s. d., pp. 57-77; L'azione social. tra i minatori ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] eseguita per la prima volta al teatro La Fenice di Venezia nel settembre 1964: l’opera era il risultato parziale di un lavoro crolla. Lettere 1938-1943, a cura di N. Tranfaglia, Milano 1990. D. Weill-Ménard, Vita e tempi di G. P., Milano 1994; Vita ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] moglie di Cesare I d’Este; Laura d’Este, figlia dei duchi W. Hill, Roman Monody, Cantata, and Opera from the circles around cardinal Montalto, Oxford in La Corte di Roma tra Cinque e Seicento teatro della politica europea, a cura di G. Signorotto ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] ancora la guerra, su La penisola italiana come teatro di guerra attraverso la storia; quindi - con sue molte opere, tutte edite a Roma, si ricordano in particolare: Il libro d'oro del 2° reggimento granatieri, 1921; Corsi d'istruzione coloniale ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] uomini delle loro terre e specialmente dei feudo di Collefrancoli. D'altra parte in quello stesso giorno - 1º ott. 1202 nel teatro delle ostilità, alcuni contingenti di truppe in aiuto di Ottone. Ma questi dovette interrompere le operazioni nell' ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] civiltà e delle culture. Insieme si può ricordare l’opera di R. Caillois, Les jeux et les hommes: Dalla cultura dell’arena, del circo, del teatro, dell’otium si era passati a più con il perfezionarsi dei mezzi d’informazione. Sono sviluppi che, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...