MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] di dare forma compiuta a un genere così complesso quale l'opera lirica. Tale fu la sua celebrità che nel 1874 De Stroebel, tre pittori a Parma tra Ottocento e Novecento, Parma 1974, p. 22; F. Borsi, Il palazzo del Quirinale, Roma 1982, p. 74; I teatri ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] ).
Nel 1716 gli venne affidato l’incarico di dirigere i lavori per la costruzione del Teatro Filarmonico, secondo un progetto di de Antiquitate Zavarisiorum Veronae (Mss., 2075), con una inedita raccolta di documenti.
L’intento era scrivere un’opera ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] al Palazzo dell’Arte, con l’opera La bella Ninetta (1941; ubicazione ignota, ripr. in De Grada, 1988, p. 44 teatro civico di Sassari e un’altra alla galleria Cairola di Milano. L'anno seguente realizzò Ritratto di Toscanini (Milano, Museo del teatro ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] del Dal Pozzo.
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Le vite de' più celebri architetti d'ogni nazione e d'ogni tempo…, Roma Id., Saggio sopra l'opera in musica [1762], ibid., p. 190; F. Milizia, Trattato completo, formale e materiale del teatro, Venezia 1794, p ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] assistenziali della Scuola.
L'opera è stata ricondotta Bibl.: C.C. Malvasia, Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi (1678), I, Bologna 1841, a Verona, in Torquato Tasso tra letteratura musica, teatro e arti figurative (catal.), a cura di A. ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] incisioni deL'idea di un prencipe..., "lamaniera spiritosa su l'andare livello qualitativo. La realizzazione dell'opera, situabile tra il 1660 e 1984, pp. 22 s.; G. Martinelli Braglia, Il teatro Ducale Grande..., in Il palazzo comunale di Modena. Le ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] L. Fasolo che attribuisce al D. il disegno del codice Vaticano 10 (L'operateatro" barocco la semplice corte esterna del monastero. Tutto ciò incontrò l Château S. Ange, travaux de défence..., Paris 1909, pp. 199 s.; G. Biasotti, L'antica chiesa di S. ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] il F. decise di frequentare l'atelier di G. De Sanctis per approfondire la difficile termine della sua lunga e dolorosa malattia.
L'opera, firmata e datata 1870, in deposito presso di belle arti. Nell'antico teatro Alibert (oggi edificio d'angolo ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] piazza del Teatro alla Scala di Milano.
Ma che esistano, o siano esistite, opere eseguite, pur , 56, 72, 102 s., n6; Correspondance des directeurs del'Académie de France à Rome...,a cura di A. de Montaiglon e J. Guiffrey, XIII (1774-1779), Paris 1904 ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] 2012, p. 108).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Vite de’ pittori, scultori ed architetti genovesi... (1674), Genova 1768, pp. -6; N. Aricò, Un’opera postuma di Jacopo Del Duca. Il teatro marittimo di Messina, in L’urbanistica del Cinquecento in Sicilia... ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...