LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] del giovane Filippi. Altra opera di collaborazione fu l'Ercole e i pigmei di il L. quindi morì tra l'ottobre e il dicembre del 1548.
Fonti e Bibl.: T. Bianchi (de' 157 s.; F. Veratelli, Dal teatro alla pittura: ricerche sulla visualità dello ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] a cura di G. Canevazzi, Modena 1905; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti viventi, Firenze 1906, pp vero. La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità (catal.), a cura di R. Grandi, nel teatro comunale, ibid., pp. 235-243; A. Garuti, Presenza di opere di ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] e, all'esterno, della facciata ad avancorpo del teatro alla Scala.
Nel 1807, all'indomani dell'inclusione . L'anno precedente, inviato a Parigi come "député de la Ville de Vérone la revisione dei progetti di chiese operata in quel periodo, portò a un ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] A. Palladio progettò un teatro ligneo, che venne installato ritenere del F. anche il Ritratto di famiglia al De Young Memorial Museum of Art di San Francisco, che del Capitaniato a Vicenza nel 1572, è l'ultima opera del F., che mori il 23 agosto ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] opere di O. Kokoschka e di A. Kubin. Sempre nel 1937 apparvero alla Gian Ferrari alcuni degli artisti che più frequentemente esposero nella galleria di via Clerici, fino al 1955: A. Carpi, R. De Grada, P. Semeghini, L di un teatro alla galleria ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] in assenza di accademia, con l’avvio della pubblicazione della riedizione critica delle Notizie de’ professori del disegno da Maestà, Piacenza tornò a occuparsi nel 1815 del teatro Regio con la messa in opera di un nuovo palco reale e, nello stesso ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] appreso sul calcestruzzo armato. Per la Societé des Bains de Mer progettò il congegno strutturale per lo Sporting d e uffici, un albergo, un teatro, un cinema all’aperto e un all’astrazione dell’opera muraria oppose l’accorta disposizione dell’ ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] I, Vicenza 1808; contiene anche, pp. 5-10, l'Elogio recitato nel teatro Olimpico il 29 genn. 1804 da A. I. Arnaldi º ott. 1808 dell'Inst. de France: copia nella Bibl. Bertoliana di Vicenza, Miscellanea Trissino.Per le opere a stampa si veda: O ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] l’aretino Leone Leoni fosse «adirato molto co’l Piedemonte, deputato [...] nelle cose dell’apparato, poiche ordinando egli alcune robbe per il Teatro le pitture de i muri e l’attività, si lamenta la quasi totale assenza di opere a lui riferite, con l ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] ’edificio de La opera di Libera una pionieristica analisi critica (A. Alieri - M. Clerici - F. Palpacelli - G. Vaccaro, Adalberto Libera (1903-1963), in L’Architettura cronache e storia, nn. 123-133, gennaio-novembre 1966).
Per il concorso del teatro ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...