BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] , era destinato a prevalere. L'ostilità ebbe per teatrol'Accademia del Cimento, costituitasi nel G.A.B.e la sua operaDe motu animalium, in Atti d. R. Acc.medico-chirurgica di Napoli, LXII (1908), pp. 147-162; Id., L'opera scientifica di G.A.B. ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] anche in questo caso l'opera fu compiuta da , pp. 31-37; F. Milizia, Le vite de' più celebri architetti d'ogni nazione e d'ogni L. e la Scuola grande dei Carmini, in Venezia Arti, IX (1995), pp. 45-50; F. Mancini et al.,I teatri di Venezia: teatri ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] II, Florentiae 1759, coll. 78, 630; L. B. Alberti, Libelli de cifra proemium, in Opera inedita et pauca separatim impressa, a cura di G L. Ullman, Roma 1964, 11, pp. 338, 352 s.; A. Perosa, Teatro umanistico, Milano 1965, pp. 15 s.; D. De Robertis, L ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] opere grafiche e ai multipli di Baj, a cura di Jean Petit (1970), e con tre importanti retrospettive, tenute tra la primavera e l’estate del 1971. A Ginevra, al Musée del Massimo Monaco, prodotto dal Teatro regionale toscano. Successivamente, con ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] teatro moderno, borghese, caratterizzato da un gusto per l'apologo e la favola che consentisse di sorridere con bonomia sui vizi e le debolezze umane, attuando in tal modo l'impegno morale da cui l'opera G. di C. De Michelis nel Dizionario critico ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] divina" Maria Taglioni in "una di quelle circostanze in cui il teatro assume l'aspetto di un'arena di combattimento" (p. 140), sembra più fa della sua opera, nella unità di danza e pantomima rimaste famose, ad esempio, nel "pas del'ombre" di Ondine ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Tra questi progetti vi era anche l' opera prima di Gae Aulenti, Casa Cumani marzo del 1960 presso la sede deL'Osservatore delle arti industriali a Milano, mare di Fabio Vacchi, portato in scena al teatro Petruzzelli di Bari per la regia di Federico ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] de la lege Civile". Ma a c. 154v, dove si interrompe l'opera del C., il Gallo e il Pirovano si proclamano "Principali Auctori de accostarsi alla chiesa di S. Magno a Legnano; il Progetto di teatro a c. 82v, spaccato esterno e pianta, dove rivive il ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] de efficaci Dei auxilio et libero arbitrio inter nonnullos Catholicos agitatur (Patavii 1603). L'opera fu I. Imperiali, Museum historicum, Venetiis 1640, pp. 160 ss.; G. Ghilini, Teatro d'uom. letter., Venezia 1647, I, pp. 184 ss.; I. Ph. Tomasini ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] d'Italia, a cura di G. De Donato, presentazione di G. De Donato - L. Montevecchi, introduzione di L.M. Lombardi Satriani (2000); Lo Levi, in C. L.: gli anni di Parigi, 2003, ill. 31) è forse, sotto questo aspetto, l'opera più rappresentativa: un ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...