LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Spellati per la cattedra del lettore nel teatro anatomico dell'Archiginnasio, firmate "E. Lellj opuscolo, Compendio anatomico per uso de' pittori e scultori: edito . 6-8; M. Fanti, Sulla figura e l'opera di Marcello Oretti, in Il Carrobbio, VIII (1982 ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] teatro Filarmonico, entrambe 1803), La forza de’ simpatici, L’amore prodotto dall’odio e L’accortezza materna (rispettivamente al teatro Rossi, Pavesi fu incaricato di scrivere l’opera che inaugurò il teatro Sociale di Bergamo (Ippolita regina delle ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] narratore e critico d’arte Libero De Libero. Conseguita la maturità classica al l’opera napoletana, Gluck, Mozart, Bellini e Verdi. Sull’integrazione e interazione dei generi e dei livelli retorici, che caratterizza lo stile del più maturo teatro ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] lo studio si tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. Cristo. La complementarietà fra l'opera marchesiana e gli spazi Jornaes - S. Susinno, Roma 1989, pp. 113-124; M. De Micheli, La scultura dell'Ottocento, Torino 1992, pp. 56, 58 s ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] più illustre dei condottieri francesi, il vecchio signore de La Palice, che fu però ucciso, nell'atto il C. seguì sul teatro di guerra fiammingo l'imperatore, quando questi vi così lunga e significativa esperienza. L'opera fu data alle stampe sotto ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] sola opera".
Vivi successi riscosse ancora l'A. nel carnevale 1759-60 al teatro S. Benedetto di Venezia nelle opere La 1839, p.93; V, ibid. 1839, p. 65; C.A. De Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] Il Giudizio di Paride, recitata nel Teatro degli Uffizi la sera del 25 quello nel quale si trovarono a operare Santi di Tito e il Caccini, enseigner à Florence au début du XVIIe siècle, in Histoire del’art , LXIV (2009), pp. 59-68; Tra Controriforma ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] Teatro armonico, che può senz'altro considerarsi come uno dei più antichi esempi di musica puramente strumentale.
Sue opere: Il primo libro de Gio. F. A., con il basso continuo per sonare, Roma, L. A. Soldi, 1619 (per Baini già stamp. più volte fin ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di Parigi).
L'opera del C. suggerisce anzitutto l'immagine di un egli auspica ima riforma del teatro comico che regoli e renda controspersie dei granduca Leopoldo I di Toscana e dei vescovo Scipione de' Ricci con la corte romana, in Arch. stor. ital ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] i personaggi Nerina e D. Chisciotto; Arsace (opera seria, libr. di A. Salvil Torino, teatro Regio, 26 dic. 1740); scrisse anche il Radamisto (probabilmente un rifacimento deL'amor tirannico), opera rappresentata a Innsbruck in data imprecisata.
Il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...