BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] , ma non trascurò il teatro: l'11 maggio 1891 aveva fatto rappresentare, sempre al Guidi, Ona scena de la vita, in dialetto il tema della paura e intitolarla I paurosi, ma l'opera gli ingenerò una tale insoddisfazione da correggerla ripetutamente sino ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] confidenze, delle sue impennate, delle sue preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e . 1696.
Opere: Listra (sic) de, nomi de pittori de' quali si hanno disegni et il primo numero denota quello de' disegni, l'altro denota ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] e pietosa figliuola» (G. Giacosa, Teatro, I, Milano 1968, p. 53). du roy Modus et de la royne Ratio di Henri de Ferrières.
Morì a , 291; M. Bernardi - V. Viale, Alfredo D’Andrade, la vita, l’opera e l’arte, Torino 1957, pp. 25-27, 33-35, 42, 44 s., ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] ,accompagnandoli con una breve nota informativa. L'interesse suscitato da quelle pagine valse alla opera pochi anni dopo (1821) la prima edizione integrale, a cura di Carlo de' Rosmini, e attirò anzi l'attenzione degli studiosi anche sul primo lavoro ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] . è praticamente insostituibile. L'opera fu ristampata, col titolo De bello Venetorum cum Carolo VIII militare italiana, Torino 1952, pp. 342 ss.; G. De Bertolis, A. B.: il primo teatro anatomico padovano, in Acta Medicae Historiae Patavina, III (1956 ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Paolo Grassi, fondatore del gruppo di teatro sperimentale Palcoscenico e direttore della sala Sammartini del’ombre (Paris 1976), i disegni preparatori delle quali figurarono nel 1976 alla parigina galleria Lucie Weill; dalle illustrazioni per l’opera ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] Lo squadrone volante, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. ‘Teatro’ della politica europea, Roma 1998, p. 136), il 7 maggio 1687 l’esame e correzione della traccia profonda della spiritualità di Petrucci leggibile nell’opera di sant’Alfonso de’ ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] De Caro, in La Giara, I [1952], p. 118; R. Collura, La civica galleria..., Palermo 1974, ad Indicem) che ha fornito l'elenco che segue con i numeri d'inventario delle opere ); n. 841, Cavaliere, bronzo (teatro Politeama, Palermo); n. 842, Cavaliere ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] . Opera giovanile sono poi i Putti del proscenio del teatro Verdi 6, 16, 27-29, 47; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi, Firenze 1892 19, n. 279; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l'opera sua massima, Roma 1911, pp. 145, 147 s., ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] . 1913 alla grande serata futurista al Teatro Verdi di Firenze); partecipò poi ad in G. Ballo, B., la vita e l'opera, Milano 1964, pp. 514-525, monografia pp. 133-162; C. Carrà, B., Milano 1916; A. De Witt, U. B. incisore, in Dedalo XIII (1933), pp. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...