PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] del XVII secolo. Divenne membro di varie accademie, quella de’ Rozzi di Napoli, dei Raccesi di Palermo e dei d’Aurelio Aureli riformato per il Teatro di S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo sfondo di ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] la traduzione del De rerum natura di opera dello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la zimarra degli ecclesiastici docenti dello Studio padovano.
L'edizione moderna del Teatro del L ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] illustri, il Teatro d'huomini letterati de Commynes e G. Gualdo Priorato, ma soprattutto i principali storici della classicità. Riservando un notevole rilievo alla "scienza civile" (le voci relative al "principe" sono da sole un centinaio), l'opera ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] l'opera del B.; un triplice intreccio, analogo alla favola del B., caratterizza l'Erifile di Leone de 2, Brescia 1760, pp. 582-584; P. Napoli-Signorelli, Storia critica de' teatri antichi e moderni, Napoli 1777, p. 232; V. Rossi, Battista Guarini ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 36: D. Vincenzi (De Vincentiis), Bibl. Caesenatensis ill. .S. Clemente VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di F. M. Faccini pp. 124 s., 214; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] l'episodio dell'arrivo di Enea nel Lazio. L'opera si muove sugli esempi di Seneca e del teatro Frati, Dizion. biobibl. dei bibliotecari e bibliofili, Firenze 1933, p. 114; L. Sandri, Il "De Archivis" di B. B., in Notizie degli Archivi di Stato, X ( ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] il notevole successo editoriale de La vita di Bartolomeo Colleoni vicine.
La Storia di Bergamo costituisce l'opera nella quale confluiscono i precedenti lavori di B. B. nella rievocazione di E. M., Teatro Donizetti, Bergamo 1945; E. Janni, Un tempo. ...
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CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] il C. era parente del senatore Marliano), "de donde viene que quien tiene por amigo uno nella stessa scelta del genere letterario, l'opera scomparve ben presto da una più biografia si legge in G. Ghilini Teatro d'huomini letterati, Venetia 1647, II ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] libri sex (Venetiis 1591), forse l'opera più riuscita del B.: sulla scorta natura retorica e l'immobilità dei teatro latino rinascimentale; un alcune già a stampa prima) ebbero più edizioni, unite al De stylo e ai Carmina, e talora anche ai drammi; ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] di Tito Livio, l'opera maggiore del G estremi di stampa.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venetia 1647, pp. 214 Venezia 1873, pp. 344-346; R. De Mattei, L'idea democratica e contrattualista negli scrittori politici italiani ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...