FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] l'efficienza nell'opera di assistenza, la preoccupazione per lo stoccaggio delle riserve alimentari, nonché l'attenzione ai buoni rapporti con l veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, III, p. 542; Ibid., Avogaria di Comun ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] attacco dell'egemonia di G. De Felice Giuffrida e dando così origine L'adesione al fascismo, però, non evitò al C. l'esclusione dal governo in seguito al rimpasto operato discorso del ministro G. C. (Noto, Teatro comunale, 24 marzo 1924), in I grandi ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] e la stampa di alcune opere giuridiche: Ad rubr. et L. I. C. de edendo praelectiones, cum primarius in C. Alessi, Elogia civium Perusinorum…, Fulginiae 1635, p. 195; G. Ghilini, Teatro d’huomini letterati, I, Venezia 1647, pp. 54 s.; A. Oldoini, ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...]
Opere a stampa: Octavius, sive de magnanimitate, Panormi 1612, dialogo latino, che venne ristampato l' Memoria intorno a d. P. C.;Ibid., ms. Qq. D. 19: V. Auria, Teatro degli uomini illustri di Palermo;Ibid., ms. Qq. E. 32: A. Mongitore, Le accademie ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] opere" del B. soltanto queste due "vanno attorno stampate"). Oggi, grazie a ricerche del Legendre, si può aggiungere una repetitio alla l. admonendi ff. de lib. III, cap. 5, p. 435; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati,II,Venetia 1647, pp. 213 s., A ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] una Notizia del nuovo teatro degli Arcadiaperto in Roma l'anno MDCCXXVI (ibid. che è di gran lunga la sua opera principale: la Historia Verularum (inedita, sebbene mano si trasmetteranno colla spedizione de' libri", con l'aggiunta di 30 luoghi di ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] opere di B., ricordando anche il Tractatus de del notaio A. Angelelli, a cura di L. Frati, ibid. 1921, docc. 31, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, pp. 338 s.; C. Gesner, Bibliotheca Universalis I, Tiguri 1545, f. 149r; G. Ghilini, Teatro ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] . 480; P. Vincenti, Teatro degli huomini illustri che furono protonotari ., 64, 67, 70, 74, 83, 96, 127; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, pp. 80, 83, , Nicolaus de Ursone da Salerno, Un'opera ignota sulle ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] viceré di Sicilia E. de Guzmán conte di Olivares, che F. vuole conclusivamente mostrare che "l'ufficio di Stradicò di Messina è attendibilità alla sua opera almeno quanto p. 20; F. Mugnos, Teatro genologico delle famiglie nobili titolate feudatarie ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...