CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] gli sforzi di Luigi Riccoboni per "dirozzare il Teatro".
Il padre desiderava che, seguendo la tradizione Per un elenco delle opere del C. e per le notizie della sua vita restano fondamentali L'autobiografia di A. C., edita da C. De Michelis, in Atti ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] pp. 131-136; Opere, I-IX: Le novelle, Le fantasie, La Velia, Villa Beatrice, La nuora, Il teatro, L'età favolosa, Viaggionella C., in Uomini visti, II, Milano 1955, pp. 9296; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, Firenze 1950, pp. 213-220; F. ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] La Vita Mathildis, o meglio, come D. stesso l'intitolò, il De principibus Canusinis, èl'opera maggiore, scritta tra il 1111 e il 1115. potenza canossana, costituite variamente sia di primitive forme di teatro (qua e là ravvisabili nel poema), sia di ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] dell'apparato" in G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori scultori et architettori, 2 edizioni della Cofanaria (Firenze 1566 e 1593; in Teatro comico fiorentino, V, ibid. 1750, fasc. pp. 74, 90 ss. (l'opera è stata ristampata numerose volte e ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] ibid. 1939; Amérique, miroir grossissant del'Europe,Paris 1939; Le secret del'Angleterre,Genève 1941; Appunti sul metodo e di teatro),a cura di M. Scotti, Milano 1984, e nell'esaustivo saggio di A. Kornfeld, La figura e l'opera di L. F., Povegliano ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente, Bologna, Trenti, che riecheggia nel titolo Le rivoluzioni d'Italia di C. Denina.
Appena pubblicata, l'opera letteratura italiana, e da G.B. De Velo (pseudonimo dell'abate Garducci) con ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] ov’erano apparsi l’anno prima l’Emilio De Marchi di Vittore Branca , Bologna 1964) volle rivalutarne l’opera troppo trascurata entro il quadro visse, esamina in ordine le prose narrative, il teatro (di cui Petrocchi curò poi una più recente edizione ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] L'opera forse più interessante è L'Ariostista e il Tassista, in cui, se da una parte è presente l'attenzione di riprendere certe forme e aspettidel teatro come il B, afferma, che "le prime retoriche de' Greci e de' Romani furono o buone o ree (ma di ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] cautione de stando iuri in forma" (Soria, p. 202). L'altro processo proseguì coinvolgendo anche le sue opere, -430, 433 s.; XVI(1961), p. 422; C. Varese, La novella in teatro, prosa, poesia, in Storia della letter. ital., Il Seicento, Milano 1967, pp ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di Parigi).
L'opera del C. suggerisce anzitutto l'immagine di un egli auspica ima riforma del teatro comico che regoli e renda controspersie dei granduca Leopoldo I di Toscana e dei vescovo Scipione de' Ricci con la corte romana, in Arch. stor. ital ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...