Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] tra il processo creativo, l'opera e il lettore.
b) L'operaL'opera stessa è il più uno studio in due volumi su Le thème de Prométhée dans la littérature européenne (1964), ha l'editoria, il teatro, la stampa periodica, le accademie, e così via. L. L. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] si disse risolto, o invalidato con l'opera propria, dal neo-manzoniano e socialista De Amicis); se è vero che dell'uno nelle accademie o fantasticato sui libri o inseguito sui teatri e nelle tele, diveniva improvvisamente la dimensione della storia ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] perché lo studio dei personaggi delinea tipi che il teatro, anzitutto francese, non dimenticherà. Ma non son tipi fresca e, insieme, sapida.
Dopo la Cena de le ceneri, l'opera che immediatamente la segue, il De la causa, principio e uno, per un verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] siamo nati, e dove siamo diretti? (F. Petrarca, De ignorantia, a cura e trad. di E. Fenzi, acque e per la descrizione degli animali. L’opera di Tasso, con cui si chiude il i movimenti dei pianeti e divertirsi a teatro (Enciclopedia, a cura di P. Casini ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] del «Giornale de’ letterati d’Italia».28 Questo periodico non a caso si rifaceva alla lezione del Muratori, dai Primi disegni della Repubblica letteraria d’Italia alle Riflessioni sopra il buon gusto nelle scienze e nelle arti (l’opera pubblicata a ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] importante esperienza giudiziaria e qui vi pubblicò l'opera sua principale, Dell'abuso de' litiggi. Dopo un'altra esperienza nella dello Stato pontificio, regno com'era delle febbri, teatro della lotta tra popolazioni di montagna ed abitanti delle ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e commento di I. Innamorati, Roma 1999; Appunti e ricordi, F. Ugolini, Firenze 1859, pp. 398-414; F. De Sanctis, L., in Id., Opere, XIII, a cura di C. Muscetta - A. Perna, ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] gusto pel teatro lo portava a scrivere, in mezzo a due commedie minori (quasi geniali imparaticci, l’Andria e del’Andria e della Clizia e di ben poche altre scritture di interesse piuttosto marginale, l'unica opera qui parzialmente sacrificata è l ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] qualunque suo stravagante capriccio, non ha fatto più risuonare il teatro che di coteste sue arie di bravura, e con la due concezioni. Ranieri de' Calzabigi e Lorenzo da Ponte non scrivono le loro opere per la poesia, ma per l'unico servigio della ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] dell’Italia, e, con la Lettre à M. C.*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie, tutto ciò che abbia od ambisca d’ , fecondamente, in tutto l’Adelchi. Ma a proposito delle due tragedie, come opere di teatro dialogiche e drammatiche, occorre ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...