DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] tempo, e il D. tra essi, passarono nelle file de IlBaretti, la nuova "rivista di scrittori giovani" pensata e fondata mondadoriani, nel 1958, curò l'edizione italiana delle opere di joyce); nel 1963 ridusse per il teatro stabile di Genova IlDiavolo e ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] morte di G. C. di Camillo de' Conti di Panico (Bologna 1609).
Il teatro dialettale bolognese, Bologna 1894, I, pp. 13-58; A. Trauzzi, Bologna nelle opere di Napoli 1960, pp. 1071-1074; P. Cazzani, L'opera teatrale di G. C., in Affanni e canzoni del ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] teatro S. Carlino, Napoli 1891; La prostituzione in Napoli nei secoli XV, XVI, XVII, ibid. 1899; Vincenzo Gemito, La vita, l'opera Le tre redazioni di un poemetto di S. D., Firenze 1969; G. De Robertis, S. D., in Scritti vociani, a cura di E. Falqui, ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] più sincere -pagine di tutta l'opera, confermano l'irrimediabile affievolirsi di una ispirazione che di A. Bocelli ed E. De Michelis, che la collocarono nettamente Teatro: Odio vince (bozzetto drammatico), in Il vecchio della montagna, Milano 1912; L ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] si è detto, in un quadro piùgenerale.
L'opera successiva, per la quale occorre attendere ben diciassette "verità".
Bibl.: A. Riccoboni, De Gymnasto Patavino commentarium, Patavii 1598, p. 79;G. Ghilini, Teatro degli uomini letterati, Venezia 1647, I ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] per l’opera del Saggiatore). Col tempo si aggiunsero i fondi Silvio d’Amico, Tofano, Zacconi, Bosio, Valli, De Lullo , il lavoro per le prove, in cui è coinvolto, l’economia del teatro, le difficoltà della critica a giudicare solo da una singola ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] opere del B.: Teatro completo,Madrid 1960 (prefazione di G. C. Mora); Teatro (Marido y mujer, Delito en la isla de las cabras, Lucha hasta el alba Corrupción en el palacio de justicia),Buenos Aires 1953; Corruption au Palais de Justice,Roma 1952; L ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Ofterdingen, Firenze 1962), Ch. Nodier (Inès de las Sierras, in venti puntate nel Nuovo Corriere A.S. Puškin (Poemi e liriche, Torino 1960; Teatro e favole, ibid. 1961), M.J. Lermontov (Liriche generazione. L'interesse per l'opera del L., già ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] classiche nel 1944, con Vittorio De Falco, discutendo una tesi su Le interessi: dagli storici, ai poeti, al teatro, agli oratori, senza distinzione tra testi gli parve che proporre la rilettura di tutta l’opera a Napoli dove la memoria del poeta è ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] fare pe saluto/ quattro cascarde a tempo de liuto"). Inoltre, l'apologia letteraria dell'opera, non "baiata" come pretendevano gli " in lode del "canto" della sorella di Basile nel Teatro delle glorie della Signora Adriana Basile del 1623), il C ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...