DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] in Geschichte u. Gegenwart, III, Kassel-Basel, 1954, coll. 942-49; G. Cucuel, Les créateurs del'opéra-comique française, Paris 1924, pp. 121-134; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, pp. 373 s.; E. Zanetti, D. E. R., in ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] pp. 313, 447 ss.; Th. de Laiarte, Bibliothèque musicale du Théâtre deL'Opéra, I, Paris 1878, p. 226; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 54, 56, 120, 589; B. Croce, I teatri di Napoli. Secc. XV-XVIII ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] lezioni di canto. Nell'autunno 1789, l'A. si recò a Berlino, dove per l'appoggio del poeta di corte Antonio Filistri de' Caramondani e dei cantanti italiani, venne nominato nel 1790 secondo direttore dell'opera al teatro di corte per tre anni, con ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] con Cesarini, S. Penna e B. de Angelis, la solita ricompensa per l'esecuzione effettuata, nel teatro del cardinale, dell'opera Alessandro nell'Indie, composta da L. Vinci su libretto del Metastasio e rappresentata al Teatro delle Dame in Roma il 29 ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] delle pezze", sebbene riscuotesse ottimi consensi con le sue opere, rappresentate con continuità nei teatri napoletani. Nell'autunno 1757 rappresentò, sempre al teatrode' Fiorentini, l'opera La Matilde generosa, su libretto d'ignoto. Nel Carnevale ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] elevata forma di teatro lirico. L'opera, che andò in scena il 10 dic. 1921, al teatro Comunale di Bologna, . musicale dei musicisti, I, p. 34, e Supplemento, p. 18; A. De Angelis, Dizion. dei musicisti, Roma 1928, pp. 24-25; Encicl. dello Spettacolo, ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] manoscritta apposta su un esemplare del libretto in possesso della Bibliothèque del'Opéra di Parigi - al "Teatro S. Angelo in Venezia la Primavera 1782", precedendo così quella, sicura, del Teatro S. Moisè di Venezia nel carnevale 1787.
Al B. il ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] . e G. B. Rubinelli, Salò 1913, pp. 1-9; A. Della Corte, L'opera ital. del '700 ,I, Bari 1923, pp. 30, 112, 136, 138 s.; G. de Saint-Foix, Les maitres del'Opéra bouffe dans la musique de chambre à Londres, in Riv. mus. ital., XXXI (1924), 4, pp. 519 ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] a comporre, e il 7 genn. 1803 fece rappresentare al Teatro Feydeau l'opera Zélie et Térville ou Chimère et réalité, che riscosse un di Baviera, dove fece eseguire, nell'estate, l'opera Encore un tour de Calife, in qualità di maestro di cappella della ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] influente è l’opera di G.E. Lessing; campione di un Illuminismo spregiudicato e intransigente, teorico del teatro, drammaturgo, con M.D. Pöppelmann, in Baviera con i fratelli Asam, F. de Cuvilliés, J.M. Fischer, D. Zimmermann. Il maggiore centro della ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...