MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] tutta la permanenza in Brasile (1721-49 e 1751-54), alternò l'insegnamento nei collegi gesuitici a missioni tra i coloni luso-brasiliani o Adriano e Fidelidade de Leontina), in polemica con le opere messe in scena nel nuovo teatro di Lisbona.
Poco ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] Marazzoli) rappresentato nel teatro dei Barberini alle Quattro ; A. Cametti, Cristina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli teatrali in Roma dei libretti d'opera..., Napoli 1985, p. 284; J. Lionnet, La musique à St-Louis des Français de Rome au ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] l'opera sarebbe stata commissionata per 400 fiorini dall'imperatrice Maria Anna.
Nel 1852 il F. operò gli affreschi del teatro sociale (restaurato nel 1664-1964, Udine 1964, p. 26; A. De Benvenuti, Iconografia risorgimentale, Udine 1966, pp. 11, 39 ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] , e sepolto nell’allora cattedrale della Santissima Annunziata.
Opere. Curò la riedizione della Chronologiae Romanorum Pontificum in Basilica per l’apertura dei teatri durante il Carnevale, Roma, 1° gennaio 1828 (Incipit: La Deputazione de’ Publici ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] con un discorso introduttivo sul teatro ricco di indicazioni di poetica, in cui, esaltando l'"immortal Metastasio", "il solo la traduzione in versi commentata de IlCantico dei Cantici e il salmo XLIV (ibid.), l'opera sua forse più ammirata dai ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] Del Gaiso, stagnaro e macchinista di teatro, poco favorevole, secondo i racconti della europei di metapsichica; il francese Albert De Rochas, celebre per le sue ricerche cerebrale e tributandogli, infine, l’opera in due volumi Psicologia e spiritismo ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...]
L'associazione era contraddistinta da un particolare interesse per il teatro, Prospero e Filippo a Pistoia, l'opera di soggetto religioso più articolata D. F. con alcune considerazioni sul mecenatismo di Ferdinando de' Medici, in Scritti in on. di G. ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] De beneficiis (1625), il Tractatus tres de legibus, peccatis et praeceptis Decalogi (1627) e il De legitima electione Pontificis (Lugduni nel 1637 e poi Venetiis nel 1638).
L'opera , Teatro d'huomini letterati, I, Venetia 1658, pp. 169 s.; L. Allacci ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] 63, concluso con una contestata predica sui teatri moderni (Stella, I, 2, p e più privato era l'Opera Caissotti istituita nel 1784 . var. 266, inserti 124 s.; Utrecht, Rijksarchief, Arch. de Port-Royal, fasc. 2066 e 2106; Nouvelles ecclèsiastiques, 1º ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] nei teatri pubblici napoletani oltre che allestita dalla Congregazione de' giovanetti dell'Oratorio filippino.
La princeps contiene, a testimonianza e ricordo delle precedenti messinscene, cinque paginette di Avertimenti per recitare bene l'opera ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...