GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] l'iniziativa e partecipò ai lavori che si tennero il 9 e 10 dicembre al teatro una forte opera di proselitismo soprattutto 67, 76-78, 81-85, 101-104; R. Colapietra, Errico De Marinis dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, p. 71. Sul manifesto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] proprio seguito nella Marca, teatro di nuove rivolte. , in lingua franco-provenzale a opera di Goffredo da Picquigny, dei di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, I, Rimino 1617, pp. 554-572; L. Tonini, Della storia civile e sacra ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] segretari, italiani e non, come l’aragonese Juan de Verzosa.
Sembra sia stato un uomo compromesso con il Turco.
Opere. Instruttione data ad un Coloniae Agrippinae 1645, ad nomen; G. Ghilini, Teatro di huomini letterati, Venezia 1647, ad nomen; ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] -326; G. Micheli, Il conte C. L., in Aurea Parma, XVII (1933), 65, p. 29; S. Fermi, Echi piacentini nella vita e nell'opera di C. L., in Boll. stor.piacentino, XXX (1935), pp. 131-133; Documentos para la historia de la litografía en México, a cura di ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] divenuta teatro di critiche per il suo operato. Non si scelse dunque cura di M. Morcaldi - M. Schiani - S. De Stefano, I, Neapoli 1873, p. 339 e passim VIII, Berolini 1935, p. 336 n. 14; C.G. Mor, L'età feudale, Milano 1952, I, pp. 127 s., 236, 240 ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] de rebus in Apulia gestis - che fornisce notizie per un arco di tempo piuttosto limitato, riguardante soprattutto gli anni 1348-1350.
In questo periodo la Puglia fu teatro che D. subi l'esproprio dei beni familiari non già ad opera degli Ungheresi, ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] ma era anche molto affascinato dal teatro e dalla letteratura. La svolta squadre di cecchini che continuarono a operare anche dopo la liberazione alleata. A di M. Soldani, con un saggio introduttivo di L. De Anna e uno scritto di M. Pavolini, Milano ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] messa in scena di un'opera nel teatro di S. Salvador. Sembrava giunse a Parigi il 3 luglio, l'udienza pubblica ebbe luogo il 30 settembre Storia veneta 19: M. Barbaro - A. M. Tasca, Arbori de' patrizi…, III, pp. 521, 542; Ibid., Avogaria di Comun ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] di dirigere la costruzione del suo palazzo in Vicenza, opera che fu ornata a sua volta con pitture di Paolo s., 330; Id., Il Teatro Olimpico nuovamente descritto ed illustrato, Padova 1847, p. 53; B. Morsolin, L'Accademia de' Sociniani in Vicenza, in ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] D. Diderot, J.-J. Rousseau, L. Simonde de Sismondi, C. Botta, e restò 1866, si sarebbe rivelato la sua migliore opera letteraria.
Deluso e scoraggiato, si ritrasse per rappresentato più volte con successo al teatro Carignano, con il quale intese ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...