GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi di piano dell'opera, che sarebbe dovuta continuare con l'illustrazione e le Sora), 1915, n. 103, p. 94; F. De Negri, La reintegra al demanio dello Stato di Sora: un ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] di un teatro.
Morì nella villa di Montebuono il 12 dicembre 1739.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio dell’Opera di S. della proprietà dai Panciatichi ai de’Franceschi, in Le dimore di Pistoia e della Valdinievole: l’arte dell’abitare tra ville ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] l'arte scenica, con l'attore L. Domeniconi.
Il debutto come baritono avvenne nell'estate del 1851 al teatro spartiti per canto e pianoforte di opere liriche, melodie, romanze, dei più scritti L'art lyrique. Traité complet de chant et de déclamation ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] di Savona e dal progredire dell'opera di asservimento delle istituzioni giudiziarie. La 1965, in occasione della prima teatrale de Il processo di Savona, il dramma 1927 e rappresentato al teatro Stabile di Genova, il nome del L. occupò nuovamente le ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] teatro delle operazioni, che ora si allargava a comprendere l'Egeo e ancora oltre, fino a Cipro.
Più di sei anni durò l' I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii…, III, p. 383; Ibid., Provveditori alla sanità. Necrologi, reg ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] 1507 la città romagnola fu il teatro di continue alternanze di potere e ad opera di Guidubaldo da Montefeltro, duca d'Urbino e gonfaloniere della Chiesa. L' X nel 1516 a vantaggio del nipote Lorenzo de' Medici. Nel piccolo esercito del Della Rovere ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] opera delle truppe papaline e francesi, il G. tenne la posizione su un'altura prospiciente il teatro dei Vosgi, che vide per l'ultima volta Garibaldi porsi al a Pavia tra Otto e Novecento, a cura di G. De Martini - S. Negruzzo, Pavia 2000, pp. 164, ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] su L'idea De factionibus extinguendis", Venezia-Roma 1958. Vanno segnalati anche i numerosi lavori che il G. dedicò a Machiavelli, di cui curò anche tre volumi della edizione feltrinelliana delle opere: Le lettere, Le istorie fiorentine e Il teatro ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] l'armistizio Salasco (9 ag. 1848) il G. fu destinato al comando della divisione militare di Genova: qui il clima politico della città, teatro di vivaci agitazioni a opera .A. Gerbaix de Sonnaz, I generali E. e Giuseppe Gerbaix de Sonnaz: cenni ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] l'avere introdotto l'uso di aprire al ballo, durante il carnevale, il teatro prove valide circa l'esistenza di sobillatori che operassero tra il popolo 1842, pp. 629-32, 637; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...