Racine, Jean
Mirella Schino
La poesia del teatro
Jean Racine è stato poeta e autore drammatico, uno dei più grandi della storia della letteratura francese. Tuttavia, a differenza di quanto, nello stesso [...] , che però Racine offrì, scorrettamente, anche al teatro rivale di Molière, l’Hôtel de Bourgogne. Da quel momento in poi, fu questo il teatro in cui vennero rappresentate tutte le sue opere. Contribuirono alla sua fama, oltre alla speciale qualità ...
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Mimo
Mirella Schino
La forza del gesto
Nel Novecento il termine mimo indica sia un livello del lavoro dell’attore (relativo al gesto e alla mimica) sia un tipo di spettacolo. Gli spettacoli che possono [...] opera di Étienne-Marcel Decroux (1898-1991), il mimo corporeo o astratto, che ha grandissima importanza nel teatro . Decroux privilegia perciò l’espressività astratta del tronco spettacoli di registi come Gianfranco De Bosio o Giorgio Strehler, a ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] successo allestendo tra l'altro, nel 1929, le scenografie per la Saison d'Opéra italienne al teatro degli Champs Elysées Europa '51, 1952), Vittorio De Sica (Umberto D., 1952). In quest'ultimo film è notevole l'invenzione scenografica della casa in ...
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BARONE, Domenico Luigi
Franca Angelini
Nacque a Liveri (Napoli) nel 1685.
Nel 1703 il suo nome compare tra quelli degli alunni del collegio dei gesuiti di Napoli che recitavano una Clitennestravi sosteneva [...] di G. B. Vico: "Di guardar tu ne dai l'util piacere i de la vita privata i vari eventi".
Il B. divenne il Liveri e lo nominò ispettore dei Teatro San Carlo (1741-1747), dove ogni anno veniva rappresentata una sua nuova opera.
Morì a Napoli nel 1757. ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] del Cavallotti I pezzenti trasse un omonimo libretto d'opera, musicato da L. Canepa ed edito a Genova nel 1877 ( 1884), musicato da A. Giovannini, fu rappresentato in prima al teatro Argentina di Roma il 19 febbraio; Nestorio, musicato da G. ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] nei quadraturisti.
Bozzetti delle opere del B. si trovano di L. Ruggi.
Tra le scenografie del B., si ricordano quelle per il Teatro per il Teatro Comunale, la Dirce di A. Peri, Dianora de' Bardi di E. Priora (1843); a Torino per il Teatro Carignano, ...
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BARESE, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Napoli nella prima metà del sec. XVII I. Il suo nome appare per la prima volta nel 1739 nel cartellone della compagnia di guitti che agiva, a Napoli in una specie [...] il B. come l'interprete ideale delle sue opere.
Il nome del B. appare inoltre nelle opere Il Tamburo di G Notizie istoriche de' comici italiani,Padova 1782, p. 73; S. Di Giacomo, Cronaca del teatro San Carlino, Trani 1895, pp. 126, 180-183; L. Rasi ...
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Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] abiti al Teatro alla Scala di Milano, ed esordì con la sua sartoria in un'opera lirica, , Leonor Fini, Corrado Cagli, Giorgio De Chirico, Mino Maccari, nonché lo scultore of innocence (L'età dell'innocenza) di Martin Scorsese vinsero l'Oscar per i ...
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Vergani, Vera
Riccardo Martelli
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Milano il 6 febbraio 1895 e morta a Procida (Napoli) il 22 settembre 1989. Negli anni Dieci e Venti fu una delle più note interpreti [...] emotività, le qualità che l'avevano contraddistinta sul palcoscenico cui erano numerosi gli artisti, debuttò in teatro nel 1912, divenendone nel giro di pochi opere di modesto rilievo, con i registi Roberto Roberti (padre di Sergio Leone), Camillo De ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...