L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] de rebus antiquis et situ urbis Romae (noto come Anonimo Magliabechiano).
L’opera di Biondo abbandona dunque l’ e monumentale della città sarà Luigi Canina (Terme di Tito, Teatro di Pompeo). Gli studi del Canina profittarono anche del nuovo, ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] connessa con la fertilità. L'opera venne eseguita in area greco un teatro annesso l'amore. Gli Etruschi, i Greci e l'immagine, Roma 1999; L. Sensi, In margine al Rescritto costantiniano di Hispellum, in AnnFaina, 6 (1999), pp. 365-73; E.M. De ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] degradato” e a impartire ordini affinché “l’opera di restauro che abbellisce la città riceva potrebbe rispondere a S. l’area del teatro, ove resta da valutare Spoleto in pietre, Spoleto 1963.
M. Cagiano de Azevedo, Le città umbre nel tardo antico, in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] di Hispellum: CIL XI, 5265). L’opera antiquaria di Augusto fu completata da Caecina nel caso del teatro di Volterra. Gli interventi 1985), I, Roma 1989, pp. 41-51.
Sulla viabilità:
G. De Rossi, La via Aurelia da Roma a Forum Aurelii, Roma 1968.
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] sembrerebbe ad esempio attribuibile l’edificazione del teatro, al quale vengono 1990.
R. Chevallier, Aquileé et la romanisation del’Europe, Tours 1990.
Aquileia romana. Vita vita civica, anche attraverso un’opera di rinnovamento dell’arredo della ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] interessante è la via conservata nelle cantine del palazzo de Maio. L’opera era sicuramente relativa al passaggio e al controllo dell’ del teatro, modifiche e ripensamenti progettuali realizzati nel corso di varie fasi edilizie. L’anfiteatro ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] delimitato da un muro in opera reticolata, al centro del quale lago dotata di un castellum fu teatro prima della segregazione, poi dell’ -72.
J.-M. Pailler, La norme et l’hypothèse: à propos del’histoire de Volsinii romaine, in Pallas, 46 (1997), pp. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] conservata, in opera listata, basi delle colonne e cornici dello stilobate di calcare, il teatro in opera laterizia di cui (1989), pp. 611-17.
P. Fontaine, Cités et enceintes del’Ombrie antique, Bruxelles 1990.
Mevania. Da centro umbro a municipio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] C. a opera del patrono della città C. Sallio Sofronio Pompeiano. In quest’epoca era ancora in uso anche il teatro, tanto che unita a quella di Forcona a dar vita alla nuova città deL’Aquila; in un’area interessata da cospicui possedimenti farfensi la ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Roma, ad opera di Statilius Taurus, cui venne affiancato in alcune occasioni l'uso dei L'amphithéâtre romain. Essai sur la théorisation de sa forme et de ses fonctions, Paris 1988 (con bibl. prec.); P. Ciancio Rossetto - G. Pisani Sartorio, Teatri ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...