GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] teatro (Opinioni di diversi architetti intorno alla fabbrica del nuovo teatro (Mss., 34.D.4.9) si trova l'opera del G. Acque perenni e torrenti che mettono XVIII, IV, Venezia 1806, p. 96; B. Gamba, De' bassanesi illustri, Bassano 1807, pp. 63, 72; A. ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] repertorio a stampa (De la distribution des maisons de plaisance…) di Jacques- anno lavorò alla costruzione del teatro di Laxenburg e alla ristrutturazione due anni, per rigore compositivo forse l’opera più rappresentativa di Pacassi.
Prima del ...
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LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] operò "secondo l'ordine et idea dell'illustrissimo signor conte Alfieri" (Tamburini, p. 235) per la progettazione del nuovo teatro singolare benignità di S.M. e de suoi ministri viene a mio riguardo provisto d'impiego" (ibid., 1746, l. 7, cc. 469 s.). ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] l'ospitalità ricevuta durante i sopralluoghi sul teatro del combattimento. Di carattere celebrativo era anche l' De Fornaris. Arte moderna a Torino, II, a cura di R. Maggio Serra, Torino 1993, pp. 132 s.; L'Ottocento. Catalogo delle opere esposte ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] , 32) ed espose alla Première Zenit Exposition Internationale del’Art Nouveau di Belgrado, organizzata da Liubomir Mitzitch mise in scena, presso il Teatro degli Indipendenti di Bragaglia, Il labirinto, un’opera teatrale immaginista (Lista, 1988, ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] cavallo. L'opera comportò la demolizione del vecchio teatro, tranne che per la facciata su piazza Lazzarini. Sopra l'impianto opera dello "scultore bolognese De Maria" (Ancona, Archivio storico, Teatro delle Muse, vol. 4699, f. 246). Il teatro ha ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...]
L'associazione era contraddistinta da un particolare interesse per il teatro, Prospero e Filippo a Pistoia, l'opera di soggetto religioso più articolata D. F. con alcune considerazioni sul mecenatismo di Ferdinando de' Medici, in Scritti in on. di G. ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] . Sfondrini nei lavori per il teatro Costanzi. Nel rifacimento del palazzo Cicognani del Tritone, nn. 24-30, opera che rivela una buona padronanza degli stilemi passim; M. Smets, Charles Buls. Les principes del'art urbain, Liège 1995, pp. 154, 164, ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] teorie dell'Estetica di B. Croce (De Grada, in Buccellati, 1991, p. classificò tra i primi tre finalisti con l'opera La donna e lo specchio (esposta questi disegni si trovano in deposito presso il teatro Dal Verme di Milano (Migliavacca).
Nel 1939, ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Teatrode la gloria consagrado a la Excellentissima Señora Doña Felice de Sandoval Enriquez Duquessa de Viceda difunta, con tre illustrazioni del F. riproducenti l Carlo nella rocca d'Angera è un'opera manierista che trae spunto da modelli lombardi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...