COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] "già notevoli prove del suo ingegno" e l'opera "intelligentissima" prestata "in non poche costruzioni giustamente d'una seconda diagonale per porre in comunicazione piazza Castello (e quindi il teatro) col corso S. Maurizio (e cioè il Po).
Per la fama ...
Leggi Tutto
BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] per l'erezione del monumento al duca Armand-Emmanuel de Richelieu dello piani, fra cui la sua nella piazza del Teatro. Si devono inoltre a lui i progetti del in lingua ucraina), Odessa 1930, passim; L'opera del genio italiano all'estero, E. ...
Leggi Tutto
DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] ricevette da Pio IX, per tramite di mons. G.-Ch. Ghislain de Merode, la commissione di un dipinto raffigurante l'Immacolata Concezione (Nettuno, chiesa di S. Giovanni). L'opera è da porre sicuramente in relazione con La riunione dei teologi e lo ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] assegna a Firenze un prevalente volto ottocentesco. In tale quadro l'opera del D., pur dotata di una certa qualità, non ., 10, tav. III; Progetto di un teatro scoperto, ibid., IV (1881), 7, tav. IV; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital. viventi, ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] medicato,in S. Ambrogio, è l'opera più nota, elogiata ab antiquo tra l'altro, la parte da lui avuta nelle incisioni del Teatro della istoriche degli intagliatori,I, Siena 1808, p. 87; L. De Angelis, Notizie degli intagliatori… aggiunte a G. Gori ...
Leggi Tutto
BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] private, ma l'opera più impegnativa fu il progetto, elaborato fin dal 1836, per il Tergesteo: palazzo per uffici dotato di una galleria a crociera coperta in ferro e vetro collegante piazza del Teatrol'autore della galleria de ...
Leggi Tutto
CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] Del'impossibilità dei progettisti di mettere insieme un consorzio che finanziasse l'operal'adattamento di piazza Colonna, Roma 1900; A. Sprega, La sistemaz. della piazza Colonna in Roma,Un terzo progetto C., Roma 1912; Il palazzoC. ed il teatro ...
Leggi Tutto
ADAMINI
Stefan Kozakiewicz
Famiglia di architetti ticinesi, attivi specialmente in Russia alla fine del sec. XVIII e nella prima metà del XIX, originaria di Bigogno (comune di Agra), presso Lugano. [...] da C. Rossi ad A.-R. de Montferrand.
Leone (Lev Fomič) nacque a (dal 1835) per la decorazione del teatro Alessandro, come pure (dal 1830) per Sztuka, II (1939) fascicolo a parte, p. 17; L'opera del genio italiano all'estero: E. Lo Gatto, Gli artisti ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] nacque a Roma nel 1756. Continuò l'opera del padre nella bottega di via del Teatro Valle, rivestì la carica di di Pisa, Pisa 1837, p. 35 (per Giovacchino); R. De Sousa Lobo Ramalho, Guia de Portugal artistico, Lisboa s. d., pp. 46-47 (per Vincenzo ...
Leggi Tutto
CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] anno del Nenci, il quale si augurava che l'opera del C. incontrasse il favore dei pubblico del 12 genn. 1848 a Palermo (cfr. De Gubernatis).
Tornato nella città natale, il C. p. 23) e il soffitto dei teatro Vittorio Emanuele (distrutto). Nel 1861 il ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...