BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] "se défendre del'idée et del'esprit de s'agrandir, de se rendre indépendant, de recomposer enfin ce l'ospizio per gli alienati e il bel Teatro intitolato l'utilità nella misura in cui richiamava la necessità di operare riforme idonee a porre l ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fasc. 1), o si occupa dell'uso dei teatri (fasc. 3), o istituisce un parallelo tra opera risente della frammentarietà e della discontinuità della compilazione. Seguirono il Tableau historique, statistique et moral de la Haute-Italie et des Alpes qui l ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] scadente, tranne pochissime eccezioni, del teatro italiano di quei decenni -,l'opera teatrale del C. non è vita, nella politica, nell'arte, Milano-Palermo 1898; A. De Mohr, F. C. (La vita e le opere), Milano 1899; P. Bardazzi, Il C., Libro per la ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 voll., di cui poeti, Roma 1946, pp. 205 ss.; L. Cecchini, B. e il teatro, in G. G. B. (miscellanea , Gambier (Ohio), XIV (1952), pp. 21-39; E. De Michelis, Il dialetto del B., in Rass. di cultura e vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] scambievole applicazione de’ semplici naturali […] non crediate che altro sia la Magia, che l’istesse opere della natura caderà sopra il capo, che vi spolparà tutte la carne e l’ossa e se n’anderà in vento» (Teatro, cit., t. 3, pp. 331, 340, 341). ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] traducendo l'opera intera del tragico inglese, atteggiandosi a paladino del buon gusto e del teatro classicistico Bologna 1896, pp. XXVI, 27-38; U. Cosmo, G. B. e Yosé Francisco de Isla, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLV (1905), pp. 193-314 ( ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] era fatto conoscere perfino sul palco del teatro Valle, a Roma, e anche Vittorio De Sica e Nino Taranto si erano interessati Stravinskij (il balletto Pulcinella, 2007), mise in scena l’Opera del mendicante di John Gay e John Christopher Pepusch ( ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] nel famoso discorso tenuto nel teatro dei Differenti di Barga il In subordine possiamo ricordare l’opera del glottologo e storico delle , n. 5, pp. 231-257; Carteggio P. - De Bosis, a cura di M.L. Ghelli, Firenze 1998; Carteggio P. - A.G. Bianchi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ho incontrato Bruno» (cit. in De Benedictis, 2009, p. 12). cose più alte di Berio per il vero colpo di teatro finale, la ‘rivelazione’ della voce femminile (cap. per una voce maschile e una femminile, l’opera si trasformò in una partitura per voce di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] veneziana ed era scrittrice di teatro e di letteratura. Il sono assassinati a pugnalate a Bagnoles-de-l’Orne.
Accomunati dal motto di 1929-1937, a cura di C. Casucci, Firenze 1997.
Opere di Nello Rosselli
Mazzini e Bakounine: 12 anni di movimento ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...