FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] lo aveva colto, portandolo in pochi giorni alla tomba.
L'opera superstite di F., dispersa in vari codici (ora censiti 281-340; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento. La tragedia "De casu Cesene" di Lodovico da ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] ; F. Mugnos, Teatro genealogico delle famiglie... di Sicilia..., I, Palermo 1647, p. 283; Le glorie degli incogniti..., Venetia 1647, p. 246; il C.figura nell'Indice de' letterati che... hanno nominato l'autore all'inizio di G. F. Loredan, Opere, I ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] repressione austriaca, lo attendeva di nuovo il teatro, per cui scrisse un dramma in cinque approvazione riscuoteva la narrativa di E. De Amicis, una condanna senza appello verismo di G. Verga e di L. Capuana, ricollegato all'opera di E. Zola) o agli ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] gli dedicava la sua raccolta del Teatro italiano, e due anni dopo L.A. Muratori, Modena 1711; N.P. Giannettasio, Opera omnia poetica, I, Neapoli 1715; Id., Naumachia,seu De Bello Navali libri V, Neapoli 1715 (di cui dà notizia il Giornale de ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] , dal canto e, in generale, dal mondo del teatro e dello spettacolo.
Nel 1930 si iscrisse alla facoltà laurea e fu insignito del premio Cesare De Lollis. Nel 1940 cominciò la sua collaborazione M. nel 1961 (Torino). L'opera sarebbe apparsa alfine, nel ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] per esporre alcune teorie sulle regole del teatro comico.
La dama o sia La , portando a sei volumi l'opera complessiva. La storia delle edizioni p. 172 e passim; U. Cosmo, G. Baretti e J. F. de Isla, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLV (1905), pp ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] un amico che gli chiedeva notizie sull'Accademia de' Risorti, pubblicò la Lettera intorno alle 1806, pp. 238 s.; in realtà l'opera apparve a Trieste nel 1796: C. Combi, ibid., pp. 183-188; L. Širok, Il teatro capodistriano nel Settecento, in Atti ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] L'argomento di queste, secondo il nuovo indirizzo dei tragediografi, sensibili alle opere di Byron, di Shakespeare e di V. Hugo (P. De con unità strutturale e sostanziale secondo il modello del teatro greco. Vi si riscontra pero qualche altro aspetto ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] doveva rivolgersi pure il De ratione studendi, non L’opera di S. P., in Cultura, arte, committenza al Santo nel Quattrocento, a cura di L. Bertazzo - G. Baldissin Molli, Padova 2010, pp. 269-282; L. Ruggio, Repertorio bibliografico del teatro ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] impropriamente esteso al Barbiere l’attribuzione delle Due contesse, l’opera buffa romana del 1776 che libretto de “Lo sposo deluso”, in Mozart-Jahrbuch 1988-89, Kassel 1990, pp. 573-588; L. Norci Cagiano, Un teatro tutto di legno. Il teatro Valle ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...