DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] e fu introdotto alle frequentazioni del teatro comico: tre passioni che gli di composizioni poetiche sui temi de "La poesia" e de "L'astronomia". Cessato poi dalla carica del Biois nel 1972.
Gran parte dell'opera del D. si conserva manoscritta (per ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] figlia, Concita. Lo attraevano, all'epoca, la pittura, il teatro e il cinema (di cui ebbe modo di occuparsi a Zurigo De Gaulle. L'ultimo suo lavoro in questo ambito gli fu commissionato dalla FIAT: un montaggio di materiali cinematografici sull'opera ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] banchetto patriottico tenuto al teatro Carlo Felice. Il sabaudo, comandato dal generale G. De Asarta, dovette arrendersi alle truppe del LXXXIV (1916), 4, pp. 3 s.; E. Dervieux, L'opera cinquant. della R. Deput. di storia patria diTorino, Torino 1935 ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] tra l'altro fu membro del consiglio amministrativo del teatro Ducale) sia a Como (dove presiedette l'opera pia scrittori d'Italia, IV, parte II, Brescia 1773 (sulla Bicetti); L. Ricci, De vita et scriptis comitis I., Brixiae 1773; G.B. Giovio, Gli ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] principalmente appartengono alla salute, di acquistare il vero dolore de' peccati e di fare una felice morte"; nella seconda 144 s.) attribuiscono l'opera al M. facendo notare che questi aveva promosso altre attività di teatro musicale nell'Oratorio, ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] de' Rozi (riforma del 1561 fatta dal "Risoluto" e dal "Voglioroso"), cc. 1-13r; ibid., c. 13v: Amore, benivolentia, et diletione (son. del "Risoluto", l'ultimo di cui si ha notizia). Delle opere ; V. Pandolfi, Il teatro del Rinascimento e la Commedia ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] la Falk appariva in sottoveste o a letto. Nel 1963 al Teatro Quirino di Roma fu la volta di In memoria di una di un evento eccezionale: l’allestimento de La Traviata à Paris, con la direzione di Zubin Mehta. L’opera, trasmessa in diretta dalla ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] comiche e precedute da un Discorso sul teatro italiano. Si tratta di componimenti a sfondo del "comitato di compilazione" deL'Inflessibile, giornale diretto dal Guerrazzi lucidamente, il C. criticava l'operato del Montanelli e del Guerrazzi, ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] L'opera - recensita positivamente nelle Effemeridi romane - ottenne il favore della critica e del pubblico e fu rappresentata anche a Venezia, nel teatro G. Ieni, La culture cosmopolite et l'activité multiforme d'un noble de province: F.O. M., in ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] della danza a cavallo nel grande real teatro di corte, Parma 1732, p. XVIII ., H. Bedarida, Les premiers Bourbon de Parme et l'Espagne (1731-1802), Paris 1928, (1931), pp. 241-243; G. Micheli, L'opera di P. M., nella costruzione della strada di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...