PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] pp. 57-61): ebbe il merito di riproporre all’attenzione l’opera di Bertolazzi, colse l’importanza di Viviani autore, riconobbe il ‘teatro umoristico’ dei fratelli De Filippo nel contesto della scena partenopea. Si distinse, inoltre, per indipendenza ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] mesi della mia vita, era apparsa su L’Italico nel 1814.
L’opera godette di discreta fortuna, attestata da diverse edizioni , teatri, X (1837), pp. 248 s.; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 154-158; L. Razzolini ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] l’inizio della carriera di Piovene librettista, che si svolse a Venezia dal 1709 al 1721, in un clima di ‘riforma’ del teatro d’opera francese di Jacques (Nicolas) Pradon, Tamerlan ou La mort de Bajazet (1676).
Il soggetto si ispira alle vicende della ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] e sul Goldoni. L'interesse per il teatro, oltre a procurargli del trattato De la littérature du midi del'Europe, di J.-C.-L.-S. de Sismondi. ricerche. Fu allora che, non volendo lasciare opere postume, decise di distruggere molti lavori manoscritti; ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] aveva che da continuare l'opera, trovando già introdotti tutti stesso definì la sua nuova concezione di fare teatro, è passata in rassegna in tutti i sc.alpore, suscitando discussioni e recensioni (G. De Robertis nel Corriere della sera del 28 ott. ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] riguardasse la poesia (ma anche il teatro): si era infatti rivelato fra suo padre si era occupato.
L'opera inedita del D. di cui Loya, Versi diretti al conte D. di Villa, Nizza 1796; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri, Venezia 1834, III, pp. 153 ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] fratelli rivali per la sorella e, l’anno seguente, L’astronomia felice a’ i tre magi adoratori, per la sollennità dell’Epifania. Ma la sua prima opera importante e impegnativa fu il Teatro eroico, e politico de’ governi de’ viceré del Regno di Napoli ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] le dure reazioni di Bastiano De’ Rossi, segretario della Crusca, che censurò duramente l’opera di Politi, il quale, Politi della chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d’huomini letterati, I, Venezia 1647, p. 1; I. Ugurgieri ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] sui bagni di Pozzuoli (Trattato de li bagni de Pezola):tutte e tre queste opere derivano da esemplari a stampa (Venezia inizio e di una fine di cui neanche l'opera di un letterato dilettante qual era il F hanno il loro teatro di svolgimento nel Regno ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] . per un volumetto su Il teatro Olimpico nuovamente descritto ed illustrato ( far ritorno in patria, scrisse l'opera Reminiscenze vicentine della casa di Savoia Vicenza, IV, 2, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri - G. De Rosa, Vicenza 1993, pp ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...