PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] alla gola.
Opere: oltre ai testi citati, si segnalano: L’apparizione d’Imene alla nobile Signora Enrichetta De Navasques in occasione Etrusca. Versi, Lucca 1837; L’Orfana di Lancisa. Melodramma da presentarsi nel teatro Re l’estate 1838, Milano 1838; ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] maschera romanesca che aveva reso celebre il teatro delle marionette di palazzo Fiano. Vi all'Àfreca, che è l'opera sua più riuscita. Vi 59, 64, 66, 74, 108, 141 s.; G. De Rossi, Farfalle sotto l'arco di Tito, Roma 1941, pp. 204-206, 223-227 ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] e la corte pontificia, il poemetto De viridario Augustini Chigii. L'opera si apre con una dedica, in 28 s. n. 33, pp. 114 s.; F. Doglio, Il teatro latino nel Cinquecento, in Il teatro classico italiano nel '500. Atti del Convegno,… 1969, Roma 1971, p ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] col genio di Catullo, Vicenza gli ricorda l'opera letteraria del Trissino, sulle rive del Piave Vienna doveva ben presto tramutarsi in un teatro di guerra. Nel 1733 Francesi e ", "L'infelicità dell'amor sensuale" tradotto dal De infelicitate terreni ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] , per i quali aveva trovato uno spazio d'esibizione nel teatro Contovalli, preso in gestione dalla Società. Tali attività se da opera del nuovo pontefice Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l' ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] labirinto e ricondurre finalmente la Duse al teatro. Visse con lei ad Arcetri, in pose fine amaramente alla storia.
L’opera cui Cordula Poletti pensava di affidare Polizia (Esoterismo e fascismo, a cura di G. de Turris, Roma 2006, p. 73), la loro ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] libri: il primo (e in effetti tutta l'opera) è offerto ad Anna Carafa, principessa di l'opinione di coloro, i quali per maturare i parti de' loro ingegni aspettano l VII (1966), ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] composto l'opera all' de gli uomini letterati di Palermo, cc. 143-149; G. Opezinghi, Discorso su la poetica diligentemente osservata, in A. Brandi, Il rosario di Maria Vergine, Roma 1601, p. 502; F. Mugnos, Teatro genologico, Palermo 1647, t. I, l ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] del XVI secolo, forse su diretta influenza degli scrittori di teatro presenti a Roma, con i quali il G. avrebbe De agricoltura di Varrone stilato sotto forma di lettera e riconducibile alle attività che gravitavano intorno al museo gioviano.
L'opera ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] l'influsso dei crepuscolari (Corazzini e Gozzano). L'operaL'Eloquenza, XX (1931), pp. 818 ss.; Il vecchio teatro di Catanzaro, Catanzaro 1938; Il ratto della bella americana, in L , G. C., Catanzaro 1943; A. De Marsico, G. C., in La Calabria giudiz ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...