FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] fu tra i primi a proporre componimenti in musica per il teatro napoletano. Fecero seguito nel 1626 la favola pastorale La Cintia e De Planetaria naturaliphisonomia, stampato a Napoli e datato 7 giugno 1649.
L'opera, dedicata a Iffigo Velez de ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] febbraio del 1671, inaugurato nella città lagunare il teatro anatomico, e andato a Folli l'incarico di insegnarvi anatomia, il G. ne in appendice al De testaceis fossilibus Musaei Septaliani di G. Quirini (Venetiis 1676).
L'opera è costituita da ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] de Le Boë. Tuttavia il F. lo considera erroneamente un osso indipendente.
Il fatto che l'opera sia indirizzata al Bartholin è l , pp. 97 ss.; I. Grandi, Orazione nell'aprirsi il nuovo teatro di anatomia in Venezia, li 2 febbraio 1671, Venezia 1671; N. ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] del Paese continuò a essere l’italiano.
L’opera è divisa in quattro del’Ecole française de Rome. Italie et Méditerranée, 1990, 102, n. 2, pp. 321-351; M. Chiesa, La nascita della letteratura piemontese, in Piemonte: Mille anni di lingua, di teatro ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] del cardinale Ippolito de' Medici, alla traduzione latina dell'opera medica di Aezio.
L'impresa, cui partecipò A. Chiocco, De collegii Veronensis illustr. medicis et philosophis, Veronae 1623. pp. 42 ss.; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] l'influsso dello stesso Giraldi Cinzio, a sua volta cultore di anatomia tanto che scrisse un trattato in versi eroici De In fac-simile l'opera è stata riprodotta teatro anatomico delle "Crocette" di S. Domenico a Ferrara, ed è noto che da questo teatro ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] di Mondino de' Liuzzi, che saranno poi raccolte e rielaborate più tardi nella sua opera maggiore. Ma già l'anno De vita propria liber, Amstelodami 1654, pp. 49, 98, 110; G. Alidosi, Li dottori forastieri, Bologna 1623, p. 54; G. Ghilini, Teatro ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] il primo periodo dell'opera del M., ebbe come teatro la provincia di Varese anatomia comparata.
A caratterizzare l'opera scientifica del M. di L. De Caro, Milano 1961, pp. 109-151; G. Landucci, M. L., in Dictionnaire du Darwinisme et del'évolution, ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] impegno l'anatomia, tanto che Vittorio Amedeo II fece costruire per lui un pubblico teatro anatomico. L'opera fu stampata in tre edizioni: le prime due, a Torino, nel 1710 e nel 1716, con i titoli, rispettivamente, di Historia hepatica seu de ...
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LUGIATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 3 febbr. 1879, da Ernesto, notaio, e Emilia Barcelli. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Durante il corso [...] I promessi sposi (parentesi manzoniana), ibid. 1930; G. D'Annunzio e le sue opere (romanzo e teatro), ibid. 1930; I personaggi de "La Divina Commedia" visti da un alienista, I, L'Inferno e il Purgatorio; II, Il Paradiso, Roma 1932; I personaggi delle ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...