Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] .
Alessandro Magno conquista l’Egitto (332 a.C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà 1944 da Ch. De Gaulle).
1945-1959 1945: l’Egitto prende parte alla nel romanzo, nella poesia e nel teatro; d’altra parte forme tradizionali ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] controllavano: il veneziano Niccolò de’ Conti viaggiò tra il mano d’opera, coltivato in tutta l’A. monsonica l’Assemblea costituente depone il re Gyanendra e proclama la repubblica. Nel Pakistan, teatro di una sanguinosa attività terroristica, l ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] innovatrici si pose la monumentale opera illuministica di L. Holberg; mentre, su esempi palestra di astratte polemiche e portavoce del teatro dell’assurdo, del nouveau roman e danese» (1746-49) di Lauritz de Thurah. Esponente del classicismo fu C.F ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] , dove confluisce nel Don. A S l’Ucraina si affaccia sul Mar Nero e Mirnyj. Anche il teatro seguì la linea romantico-etnografica, testimoniata dalle opere di M. Staryc´ (cattedrale di Ekaterinoslav), K. Thomas de Tomon (Colonna della Gloria a Poltava ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] si fosse trasformata in teatro di combattimenti.
Dalla seconda monarchici uno; nel 1967 Brotzu fu sostituito da Paolo De Magistris.
Nel 1970 la DC ebbe 22 seggi, L’aspetto medievale, compromesso dalle distruzioni operate da Vandali e Saraceni (resta l ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] densità media raggiungeva appena i 2 ab./km2. Nel 20° sec. l’incremento ha assunto ritmi molto più rapidi: la popolazione si avvicinava neocoloniali (Casa Amarilla de la Cancillería, 1891). Il Teatro Municipal, ispirato all’Opéra di Parigi, fu ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] retto e ospita gli uffici pubblici, i teatri e i cinema, i negozi più eleganti. vennero avviati ingenti opere pubbliche, come il nuovo lungomare, l'estensione della rete e le industrie meccaniche Biallo e De Blasio, mentre saliva la disoccupazione e ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] pose le premesse per la riunificazione della città. L’apertura del muro di B. il 9 novembre opere d’arte mobili, seppure in parte allontanato dalle zone più critiche del teatro Grünberg, A. Schlüter e J. de Bodt; oggi sede del Deutsches Historisches ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] di Michelangelo) e il battistero (romanico; affreschi di Giusto de’ Menabuoi). La sede dell’università (il Bo) è del 18° sec. in poi, con l’apertura di nuovi teatri, P. divenne centro di rappresentazione delle migliori opere del tempo, da quelle di B ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] l’impianto urbanistico romano, con cardine e decumano; già al tempo di Augusto sorsero archi onorari, templi, teatri rilievi storici, le copie di opere d’arte greca, i ritratti suo excursus sulla religione dei Galli (De bello gallico VI), che non ne ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...