DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] d'autore per il teatro delle compagnie è racchiusa Lorenzo, il quale chiese l'immediato ritiro dell'opera dalla vendita. Seguì un 'Ingratitudine si v. inoltre: P. Colombe de Batines, Bibliografia delle antiche rappresentazioni ital., Firenze ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] l'autore e il pubblico che gli aveva indicato i temi.
Sono inoltre da ricordare vari libretti d'opera, quello del Macigno di V. De ital. del nostro secolo, Milano 1929, p. 99; S. D'Amico, Il teatro ital., Milano 1937, pp. 191 s., 221, 303, 311, 323; R ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] gli ultimi suoi lavori si ricorda il sipario realizzato per il teatro sociale di Como nel 1899 (Cinquecento bozzetti..., 1926, V V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977, I, pp. 81-87; IV, p. 16;P. L. De Vecchi-L. Mattioli Rossi, La scenografia, ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] L. Chiarelli) e nel 1921 Cesare Birotteau di A. Frateili (dal romanzo di H. de Balzac).
L'8 giugno 1921 al teatro Carignano degli ultimi epigoni italiani, accanto a G. Zorzi.
Oltre le opere già citate: Amore ovvero Il gioco dei pericoli, in Comoedia, ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] de Givenchy, divenne l'emblema di un nuovo tipo di donna, insieme raffinato e semplice, assolutamente inconfondibile. Sempre nel 1954 trionfò nuovamente in teatro a divenire una raffinata signora per opera del professor Higgins (Rex Harrison) ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] ideale sostenne l’idea di un teatro nazionale e popolare a separarsi; fino alla scoperta dell’invisibile trasformazione operata dall’una sull’altra» (cfr. Cinema, 1954 citati anche Roberto Rossellini, Eduardo De Filippo, Liliana Cavani, Michelangelo ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] unico con cori e canzoni, è in sostanza un pretesto per rappresentare appunto uno di quei teatri meccanici tanto in voga sul finire dell'Ottocento. Altra opera un po' anomala rispetto al consueto ambiente borghese è I saltador, un vaudeville in due ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] de Comminges: tema centrale l'amore infelice di due giovani, il conte di Comminges, appunto, e Adelaide.
Il dramma di Arnaud era del 1765; la riduzione italiana del G. fu rappresentata nel 1789 nel teatro foglio napoletano, opera del cittadino Giacomo ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] L. Ruggi, presso il teatro Comunale di Bologna, un teatro sperimentale che, fino al 1929, svolse una proficua e intelligente azione nel campo della prosa, promuovendo opere da V. De Sica. Alcuni film furono poi tratti dalle sue opere teatrali, di ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] mese di affiatamento in provincia (al teatro Guidi di Pavia, l'11maggio 1891, fu rappresentata Ona scena de la vita, la prima delle "scene degnamente i suoi lavori, affidò loro la sua prima opera di ampie proporzioni, Elnost Milan.La prima parte, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...