FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] atti erano composti "con abilità".
L'ultimo lord (Milano, teatro Manzoni, 9 giugno 1925) era un'evidente derivazione de Il piccolo lord di F. di L. Cimara; il Simoni, che la vide a Milano nel gennaio 1932, poté testimoniare che "quest'opera ... parve ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] rimasti sconosciuti. Il Berrini lesse ancora gli abbozzi de Il solco e di Sotto la cenere, poi vi ravvisò un compiuto libretto d'opera.
L'esile favola, che riproduceva il di Carlito. Il 2 apr. 1918 al teatro Giardino d'Italia di Genova andò in scena ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] di Milano nel 1881.
L'E. cominciò ad operare collaborando alla realizzazione di spettacoli per il teatro alla Scala di Milano, oro. Lavorò ai figurini per lo spettacolo Le brebis de Panurge di H. Meilhac e L. Halévy, diretto da F. Fevbre; disegnò per ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] gli studi sulla moralità del teatro nel Seicento. Insieme con l'Andreini e con il quelli che scrivendo o parlando trattano de' Comici trascurando i meriti delle state attribuite diverse commedie e tragedie, opere del domenicano Niccolò Barbieri, suo ...
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BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] Reiter. La sua delicata sensibilità si rivelò nella prima italiana de La fortuna di A. Capus, dove la B. impersonò l'industriale conte Vittorio Cini di Ferrara, ritirandosi dal teatro e dal cinema. Avversa alle manifestazioni mondane e dedita a opere ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] 'averla trovata dopo l'affermazione de Il tramonto di ad vocem; P. Gobetti, N. B.[1923], in Opera critica, II, Torino 1927, pp. 124-135; M 2-3; L. Tonelli, Il teatro contemporaneo italiano, Milano 1936, p. 266; S. D'Amico, Il teatro ital., Milano 1937 ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] tempo l'apice della notorietà, divenendo la dominatrice assoluta del teatro inglese, non soltanto nell'opera, ma Voie fait peur di M.me de Girardin.
Morì a Londra l'8 ag. 1856.
Bibl.: G. Capon, Les Vestris. Le "diou" de la danse et sa famille. 1730 ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] Ferrari e F. Manelli, secondo spettacolo lirico del teatro Tron a San Cassian (1638). È quasi da Zanetti, Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri, Venezia 177 I, III, p. 258; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] di Colleretto Parella.
L'edizione completa delle opere teatrali del G. è disponibile nei due volumi di Teatro, a cura di di C. Bertolazzi, R. Bracco, E.A. Butti, A. D'Ancona, F. De Roberto, A. Fogazzaro, A. Graf, G. Rovetta, G. Verga e altri); D. ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] di Acquafresca, Il turco, Divorzio al parmiggiano, Quando l’amore è de… cesso (divenuta in seguito La canzone delle cose al pubblico francese». Dal piccolo teatro della Potinière situato a poca distanza dall’Opera, Petrolini conquistò Parigi, per la ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...