CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dell'opera d'arte nella personalità non empirica, ma "spontanea ed ideale" dell'artista (pp. 16 ss.). L'arte come conoscenza del mondo supera il dualismo metafisico spirito-materia, perché è conoscenza delle forze dinamiche del reale e non dellteatro ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] delle scuole artistiche più originali e di più lunga durata, che produrrà, in epoca già tarda, un'opera famosa come il Laocoonte che, pervasa da un virtuosismo teatrale privo di reale le gare panelleniche. Anche il teatro ha connessione con il centro ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] presupposto dell'opera di pensiero e di poesia di Iqb̄l, l'apostolo dell'Islàm indiano partire dal 1945, ha avuto per teatro, geograficamente e religiosamente, l'intero territorio , e gli inizi di una reale vita parlamentare e democratica che condusse ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] congegno molto simile al teatro mobile di Erone:
Come operato contro la Natura, e altre ancora. Carattere comune di queste argomentazioni, alcune delle quali hanno un riscontro reale, è quello di muovere dalla concezione moderna della scienza e della ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] in un codice dantesco della Biblioteca Reale di Napoli, attesta tardo impero (secondo l'ultimo assetto dell'opera, per oltre undici secoli di storia della Congregazione agraria, della Deputazione del teatro, del Congresso dei XII. Come membro della ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] la scuola, per es., il teatro, l’opera musicale, oltre alla pagina della scrittura specialistica e critica. Dalla postuma di questo suo continuativo ruolo di mediazione tra il reale e il reale possibile: Francesca Pardi, ha vinto nel 2012 il premio ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] (700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento delle finanze reali ed al saldo dei debiti verso Ferdinando I. Per della nuova residenza principesca di palazzo Pitti si aggiunsero la costruzione del teatro Mediceo nel palazzo degli Uffizi ad opera ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] ) prima della distruzione di Babilonia a opera di Sennacherib (668 a.C.), non è produttivo di iscrizioni reali e riversa resto, eventi remoti nel tempo e nello spazio (ne è teatro talvolta la Siria) si prestano facilmente a essere eroicizzati, e ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] vedrà il "perfezionamento realedell'uomo", il miglioramento della stessa natura umana. sottolinea - nell'ultima lezione dell'opera - l'importanza decisiva di ; ma nella storia vede non un semplice teatro, bensì il luogo d'incontro tra le civiltà ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] sovrano, imparentandosi a più riprese con la famiglia reale, come nel caso di Roberto II (1272-1306 della Normandia.A partire dai primi anni del sec. 12°, la B. divenne teatro questo sia stato il primo codice dell'opera stessa a ricevere un apparato ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...