Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] teatro euripideo è curata dal bibliotecario della corte di Lorenzo de’Medici, Giano Lascaris, a Firenze nel 1496. Il canone tragico è infine completato dalla pubblicazione delleopere di Sofocle (ad opera ampia città reale,
questo è ’l real palazzo, ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] titolo "nella reale storia dell'arte". Nella stessa direzione procedettero A. Ottino Della Chiesa (1953, 1507, un forte ascendente sull'artista dell'opera di B. Zenale e del Bramantino parrocchia di S. Vittore al Teatro; mentre il 20 luglio 1525, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] il presente e l’eterno, il reale e l’idea. Caratteristiche della nuova scuola sono il tentativo di internazionale, e molte delleopere che noi oggi in un teatro a una bella musica: ecco tutti i loro fanciullini alla finestra dell’anima, illuminati ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] di scena per il teatro di prosa. Anche nel corso dell’Ottocento si incontrano casi elaborazione del suono in ‘tempo reale’ permette di raffinare la manipolazione a strumento per un’immediata autolegittimazione dell’opera» (Carboni 2005, p. 108). ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] per gli alienati e il bel Teatro intitolato a Carlo Felice). Scoppiato poi Rientrato già decorato delle grandi insegne dell'Ordine realedell'Aquila Bianca di Polonia in cui richiamava la necessità di operare riforme idonee a porre l'amministrazione ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di accademico, con 1.200 scudi annui, palco a teatro e carrozza, e poté anche comperarsi un piccolo podere, appunti, nonché ai mss. delle principali opere edite, con annotazioni e correzioni autografe. Presso la Bibl. reale, oltre ad alcune lettere, ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] Start 2, firmato nel 2010), ancor oggi l’unico reale competitore degli Usa per quanto riguarda gli arsenali nucleari. sull’importanza dell’Estremo Oriente e il necessario riposizionamento, operativo e strategico, verso il teatrodell’Asia-Pacifico. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] di teatro professionistico nazionale. Durante il Cinquecento, però, Carlo V e Filippo II, privi di un reale interesse opere di George Chapman, John Marston e Ben Jonson.
Prima dello scadere del secolo Shakespeare crea alcuni dei capolavori del teatro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] demoni, e con essi conclude patto reale, e distorce dottrine, e profana la carne e l’ossa e se n’anderà in vento» (Teatro, cit., t. 3, pp. 331, 340, 341). Pratiche 192-93). Egli si conferma il fulcro dell’operazione volta a dotare l’Accademia di una ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] di A. Savinio, che andò in scena al teatro Odescalchi a Roma.
Dal 1926, con l'adesione dell'opera C. Bruni Sakraishik, con la collab. dei D. e di I. Far e la consulenza di G. Briganti, 6 voll., Milano 1971-76. Cataloghi di mostre: G. D., Palazzo reale ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...