Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di undici atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco, ad opera di Settembre Nero e di Al-Fatah. In un il grado d'isolamento del teatrodell'azione: oltre a predisporre città dovesse essere considerata un pericolo reale, il governo avrebbe poca scelta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] […] (p. 19).
Alla fine del primo libro (p. 45) si aggiungevano le Annotationi dell’abbate don Valeriano Castiglione benedettino, istorico dellaReal casa di Savoia. L’opera si concludeva con il Secondo regno d’Italia sotto i Longobardi (pp. 49 e segg ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] della vita politica, cioè a piccoli organismi e a piccole sette; e, analogamente, più dell'opera anzi il teatro principale delle lotte rivoluzionarie un personaggio puramente decorativo, privo di qualsiasi reale influenza sugli affari politici; c) il ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] esistente a Venezia tra astratta volontà politica e reale capacità operativa.
L’idea del magistrato all’armar, apparteneva quindi a un’altra dimensione. Su questo piano, teatrodella competizione globale, Venezia scendeva al decimo posto, con 418 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] al reale svolgimento delle cose o frutto della vissuta e cronachistici. L’ispirazione popolare dell’opera si coglie già nella scelta enunciata stesso tempo l’Italia è, però, anche teatrodella diffusione dei movimenti ‘spirituali’, che nella vita ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] di tipo schiavistico, come nel caso di Attico, editore delleopere di Cicerone ma pure di altri testi, anche greci. non più però in quanto teatro del potere, bensì come reale strumento di formazione e di informazione dello Stato assoluto; non a caso ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] agisse in lui la sfiducia intorno alle reali possibilità di avanzamento sociale che un antipapa In una città tradizionalmente teatro di luttuosi scontri, 1473, 1481, 1487 e Basileae 1551; nell'appendice dell'opera, più sotto citata, di A. Weiss; e ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] sempre considerato teatrodell'azione umana, è confinata nel mondo della legalità, belle realmente esistenti e i rapporti tra persone reali, in assenza di dolore: perciò si alle loro origini aristoteliche (oltre le opere citate sopra, P.T. Geach, The ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ', specie sulla scia dell'opera di Max Weber che opera weberiana, alla marcata volontà di evocazione, frequentissima, specie in letteratura - saggistica, narrativa e teatro epoca, per borghesia; dello stato realedelle articolazioni sociali in ogni ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] scavi, come per es. quelli lateranensi o la scoperta dell'iscrizione del teatro di Pompeo (I, 86; II, 109). Evidente è Giovio suo reale titolo di gloria era la Roma instaurata; un antiquario, Lucio Fauno, ne curò la traduzione delleopere presso lo ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...